Perché nella musica ci vanno cuore e fegato: Omar Pedrini e Alessandro Casalis al Teatro Sociale di Pinerolo

Perché nella musica ci vanno cuore e fegato: Omar Pedrini e Alessandro Casalis al Teatro Sociale di Pinerolo
Sabato 16 Dicembre 2023 - 09:34

Il Concerto di Natale della Città di Pinerolo si preannuncia una serata ad alta intensità emotiva. Ci saranno cuore, musica e fegato. Canzoni, storie e parole di sensibilizzazione per riflettere insieme su un tema come la donazione di organi, ma anche sui legami profondissimi che tengono insieme la fragilità umana e il potere terapeutico della musica.
Succede sabato 16, alle 21 al Teatro Sociale, grazie a un'autentica rete creativa: persone, associazioni ed enti che hanno saputo unire i propri talenti in nome di un'idea. Organizzata da AIDO - Associazione Italiana per la Donazione di Organi Gruppo Comunale di Airasca e Pro Loco Pinerolo, con il patrocinio e il contributo della Città di Pinerolo, si chiama "Christmas (he)ART LIVE(r) - Nella musica ci vanno cuore e fegato".
La serata vedrà la partecipazione del cantautore Alessandro Casalis - che ha affrontato un trapianto di fegato a causa di una patologia autoimmune - e di un ospite d’eccezione, il rocker italiano Omar Pedrini, già fondatore della storica band Timoria, che da anni combatte con un grave problema cardiaco. Presenti sul palco anche due eccellenze del territorio pinerolese, l’Istituto Civico Musicale Corelli e la Scuola Comunale di Danza di Pinerolo
Il ricavato della serata andrà a sostenere il progetto "Accendi una luce per chi non può", il fondo di solidarietà della Città di Pinerolo che si rivolge alle categorie fragili sul territorio. 

Ultimi biglietti a 12,50 euro alla cassa del teatro a partire dalle 20.
 

Daria Capitani
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino