Depositi di droga tra Torino e Piossasco, sgominata una banda che spacciava quintali di hashish
Una base logistica, quartier generale dei loro affari, tra Torino e Piossasco: è qui che l’organizzazione criminale dedita al traffico di droga e sgominata dalla Guardia di Finanza, aveva dislocato i più importanti depositi utilizzati per i traffici illeciti.
Dodici uomini di origini marocchine sono finiti in manette, gravemente indiziati di far parte di due distinte associazioni per delinquere finalizzate al traffico e alla commercializzazione di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, principalmente hashish.
Le indagini della Guardia di Finanza di Torino, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno ricostruito i movimenti delle auto, di proprietà o noleggiate, che la banda utilizzava per il trasporto dello stupefacente. Con il denaro provento degli illeciti traffici riuscivano a finanziare nuove importazioni di droga e sopportare le ingenti spese per il suo occultamento e trasporto.
Anche l’altra associazione era radicata in Torino e provincia, con collegamenti a Milano, Varese e Pisa. Secondo le ipotesi investigative, si tratterebbe di un'articolazione territoriale che faceva parte di una ben più ampia organizzazione transnazionale, operante in territorio spagnolo e destinataria dei proventi delle attività di spaccio.
Nel corso delle investigazioni, nel solo arco temporale da gennaio ad aprile 2022, in provincia di Torino sono stati intercettati e sottoposti a sequestro, in più occasioni e anche con la collaborazione della Polizia di Stato, circa 460 kg di hashish, oltre a circa 500 grammi di cocaina e a 1 kg di marijuana.
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Paola Molino