Librerie di comunità: su L'Eco Extra di ottobre il "salotto buono" di Perosa Argentina
In Val Chisone c'è una piccola ma curatissima libreria che per trovarla bisogna un po' volerlo. Sta sopra un'edicola, lungo la Sp 23 che porta a Sestriere. Fondata da Cristina Calzavara e Andrea Garavello, e adesso gestita da Francesca Toppino.
Per chi sale le scale e si avventura al piano di sopra l'effetto wow è assicurato. Ci si ritrova nel "salotto buono", con il caminetto, le modanature in legno, una comoda poltrona, un tavolo e gli scaffali carichi di libri. Un luogo tranquillo dove scegliere e leggere le prime righe della nostra ultima scoperta letteraria.
Perosa Argentina è un paese della Val Chisone posto al crocevia tra l'alta valle e la Val Germanasca. Il punto di riferimento, in pratica, per i due rami e i Comuni alpini che stanno a monte. Forse anche per questa collocazione al punto di snodo della Y che formata dalle due vallate, e per la sinergia con la casa editrice LAReditore, dello stesso Andrea Garavello, che pubblica libri di carattere locale, è attiva da molti anni e riesce a resistere come l'unica libreria vera e propria tra Pragelato e Pinerolo.
Ma ci sono altri motivi, legati anche al potenziale delle nuove tecnologie per curare la comunità di clienti che poi vengono in negozio, e Francesca, con l'aiuto di una cara amica, ne sa qualcosa.
Raccontiamo tutta la sua storia sull'Eco EXTRA di ottobre, in edicola e in abbonamento (anche digitale) con l'Eco del Chisone. È la protagonista della rubrica "Librerie di comunità", con la quale raccontiamo i quartieri di Torino, o i paesi, visti con gli occhi dei librai che sempre più spesso scommettono sulle periferie e sul bisogno delle persone di trovare presidi di cultura, relazioni, incontri e - appunto, in una parola - comunità.
Gulliver nel quartiere torinese di Santa Rita, pioniera di questa fuoriuscita delle librerie dal centro storico. Therese di corso Belgio (Vanchiglietta) con la voglia dei suoi librai di giocare con le persone e con loro portare avanti anche battaglie per il quartiere. La libreria del Golem della Vanchiglia universitaria, unica per l'età dei suoi clienti e per la proposta. Volare, che a Pinerolo è al servizio delle tante comunità che ruotano attorno alla città, e sta vivendo un cambio di generazione. Il Ponte sulla Dora di Borgo Rossini, di nuovo a Torino, con il vulcanico Rocco Pinto che con i libri resiste alla gentrificazione e alla cultura unica dello spritz. Tutti questi librai ci hanno raccontato il loro pezzo di mondo. Questo mese tocca a Francesca.
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Paola Molino