None: Domori rileva Streglio e crea la “Cittadella del cioccolato”
Il cioccolato, simbolo storico del territorio nonese, rinasce grazie all'azienda Domori (Gruppo Illy), che proprio in questi giorni ha rilevato il marchio Streglio insieme all'ex stabilimento di via Sestriere fermo ormai da circa tre anni. Un investimento da 10milioni di euro che in 24 mesi porterà alla trasformazione degli impianti di None in una vera e propria "Cittadella del cioccolato", un insediamento produttivo ad alta automazione in cui verrà trasferito l'attuale polo industriale Domori di via Pinerolo.
"Il nuovo progetto permetterà la crescita degli attuali volumi con una ricaduta occupazionale positiva sul territorio. Grazie al Sindaco di None Loredana Brussino, la sua Amministrazione e la Regione Piemonte è stata costruita una sinergia utile all'intera operazione con il fine di ricercare un futuro coinvolgimento nazionale che darà visibilità all'intero paese", uno dei primi commenti di Andrea Macchione, AD Domori e Polo del Gusto.
Approfondimenti nell’edizione in edicola mercoledì 6 ottobre.
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Paola Molino