Marco Bussone confermato presidente nazionale Uncem dal congresso riunito on line
Il Congresso nazionale Uncem ha confermato oggi pomeriggio all'unanimità Marco Bussone Presidente dell'Unione nazionale dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani, il "Sindacato della Montagna". Bussone, 35 anni compiuti due giorni fa, giornalista, sposato con un figlio, era stato eletto Presidente nazionale per la prima volta il 7 luglio 2018, ereditando la presidenza da Enrico Borghi.
Oggi è stato rieletto dal Congresso riunito on line, vista l'impossibilità di svolgere il congresso in presenza a causa della pandemia. Marco Bussone guiderà Uncem nazionale per i prossimi cinque anni. I 20 Presidenti delle Delegazioni regionali, sono stati invece eletti dalle Assemblee congressuali territoriali negli ultimi quindici giorni. È stato eletto oggi dai Delegati e dai Rappresentanti degli Enti associati a Uncem, anche il nuovo Consiglio nazionale composto da 150 Sindaci, Amministratori comunali e di Unioni montane, Comunità Montane e Province.
«Sono onorato per questa riconferma - commenta il Presidente Bussone - Ripartiamo dopo due anni e mezzo intensi di lavoro. La rete cresce e lavora con entusiasmo, passione, determinazione. Mai da soli. Nessuno si salva da solo, ci ripetono Papa Francesco e il Presidente Mattarella. Ripartiamo in primis sostenendo i Comuni e gli Enti territoriali nell'affrontare questa pandemia con i numeri di contagi che drammaticamente tornano a crescere. Puntiamo sulle Autonomie, guardiamo tutti alla montagna non con voglia di assistenzialismo e con retorica benevolenza. I territori e le comunità sono al centro di un piano di ripresa e resilienza sul quale stiamo già lavorando. La montagna e i Comuni sono il Paese vero. Determinato e forte. Che sa affrontare le sfide dell'innovazione e della sostenibilità. Punta su Sindaci, imprese, terzo settore, volontariato, su un nuovo patto tra aree urbane e aree montane. Uncem prosegue nel percorso, inclusivo e forte di valori, per un nuovo umanesimo dal quale ripartire».
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Paola Molino