Linea Ferroviaria Pinerolo-Torre Pellice: dibattito in diretta stasera su Youtube
Questa sera, venerdì 8 maggio alle ore 21, incontro sulla ferrovia Pinerolo-Torre Pellice sul canale youtube di Legambiente Val Pellice. Lo smantellamento della linea in rame da parte di Trenitalia per prevenire furti, spiegando che sarebbe comunque da sostituire in caso di riavvio della tratta, ha sollevato il tema del destino della tratta, tuttora irrisolto.
Le prospettive sembrano essere due. Da un lato, quella prefigurata dal contratto di affidamento a Trenitalia anche della linea Torino-Pinerolo, che ancora non è stato firmato, «nonostante - secondo Legambiente - fosse molto vantaggioso e prevedesse la riapertura del tratto di linea da Pinerolo a Torre Pellice con numerose innovazioni dal punto di vista del Servizio (treni diretti per torino, cadenzamento, trasporto gratuito delle biciclette al di fuori delle ore di punta)» all'insegna dell'intermodalità.
L'altra ipotesi - progetto per il quale i sindaci hanno dato incarico - presuppone la trasformazione della ferrovia in una pista con utilizzo limitato a bus ecologici e biciclette, caldeggiata anche da una recente raccolta di firme.
Sul canale Youtube, visibile anche qui sotto, sarà possibile assistere al dibattito.
Invece, clicca qui se vuoi partecipare alla serata su meet.
Sarà possibile accedere da pc, tablet o smartphone, purché muniti di microfono e videocamera. Una volta entrati nella riunione, occorrerà attivare microfono e videocamera. Con un clic sullo schermo si potranno visualizzare tre pallini in basso al centro del video con i simboli del microfono, di chiusura chiamata (in rosso) e della videocamera. Cliccandoci sopra sarà possibile attivare o disattivare microfono e videocamera.
Gli organizzatori invitano a collegarsi con una decina di minuti di anticipo al fine di avere il tempo per risolvere eventuali problemi di collegamento. In caso di problemi, il contatto telefonico, sms o WhatsApp per risolverli è il 3387813595 (Fabrizio Cogno, Circolo Legambiente Val Pellice).
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Paola Molino