Via Lattea unita per un progetto turistico «percorribile e praticabile» secondo le prescrizioni anti Covid-19
In attesa delle nuove disposizioni nazionali e regionali, il presidente dell'Unione montana Comuni olimpici Via Lattea, Maurizio Beria, e l'assessore alla Comunicazione Giorgio Merlo annunciano l'intenzione di presentare i loro sei comuni «come un comparto territoriale unito, e in grado di convivere e di rendere possibile un turismo estivo ai tempi del Covid 19».
Il tipo di turismo che si prospetta per la stagione ormai alle porte sarà profondamente diverso rispetto a quello tradizionale ma, secondo i sindaci, «proprio questo territorio può lanciare la sfida per la prossima stagione estiva ed invernale, perché tutti i comuni della Via Lattea hanno le caratteristiche paesaggistiche uniche per ospitare un turismo che rispetta le nuove prescrizioni e senza creare assembramento».
Riscoperta del territorio, del suo paesaggio, delle sue tradizioni culturali, delle sue specificità enogastronomiche, dei suoi prodotti e delle sue borgate: su questi temi si torna a ragionare per creare un pacchetto turistico territoriale realizzabile. «Iniziative e proposte che saranno declinate prevalentemente all’aperto e quindi nel pieno rispetto di tutte le normative».
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Paola Molino