Mercati sospesi a Perosa Argentina, la sindaca: «Non potevamo garantire la sicurezza dei cittadini»
A Perosa i mercati sono stati sospesi: una decisione dell'Amministrazione comunale che ha avuto come conseguenza la nascita di alcune polemiche da parte di commercianti. La sindaca Nadia Brunetto ne spiega le ragioni: «Non saremmo stati in grado di gestire in sicurezza i cittadini. Siamo consapevoli che viene a mancare un servizio particolarmente utile a tutti noi, ma la salute dei cittadini in questo momento è prioritaria».
In un comunicato la sindaca ricapitola la vicenda: «Avrete letto che in alcuni Comuni hanno fatto altrettanto, in altri invece li tengono aperti. I mercati che stanno aperti devono, per rispettare le norme dei decreti Regionali recintare l’area mercatale ,con transenne prevedere dei varchi sorvegliati da personale titolato a chiedere i documenti affinché si verifichi la provenienza di chi si reca a fare la spesa (non è consentito a chi non è residente fare la spesa fuori dal proprio Comune). Occorre poi avere qualcuno che controlli chi entra e chi esce all'interno dell'area mercatale, ai fini di non superare al suo interno il numero di permanenze consentite».
La serie di restrizioni comporta un alto livello di controllo: «Dopo alcuni confronti tra Amministratori, Forze dell’ordine, Polizia locale e AIB - riferisce Brunetto -, mancavano i rappresentanti dei venditori ambulanti, perché non risulta agli atti, che ci sia qualcuno eletto, siamo giunti alla conclusione che non saremmo stati in grado di gestire in sicurezza i cittadini».
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Paola Molino