Il Ministro Bonafede a Pinerolo per lo Sportello di prossimità
«Abbiamo deciso di lavorare per un obiettivo concreto e non per qualcosa di aleatorio come il ritorno del tribunale»: parole esplicite, quelle con cui il sindaco Luca Salvai pochi minuti fa ha aperto nella sala Italo Taio, nell'ex Chiesa di Via S. Giuseppe, la cerimonia di inaugurazione dello Sportello di prossimità, alla presenza del Ministro della Giustizia Alfondo Bonafede (Cinque stelle come il primo cittadino di Pinerolo), il presidente della Regione Sergio Chimaparino e la sindaca di Torino Chiara Appendino. Il Presidente tribunale Massimo Terzi, ha aggiunto: «Con lo Sportello di prossimità diamo possibilita di interloquire con gli uffici giudiziari senza doversi spostare fisicamente, soprattutto per quei servizi civili che interessano I problemi sociali e intercettare inmediamente le problematiche e affrontarle prima che possano degenerare». Appendino: «Grazie a Salvai e Terzi per aver raccolto la sfida: siamo riusciti a trasformare un rischio in un opportunità». Chiamparino: «Un progetto di portata nazionale, che lunedì verra presentato a Roma ad altre amministrazioni regionali. Un aiuto fondamentale alle fasce più deboli».
Un progetto, quello dello "Sportello" aperto negli spazi dell'ex Tribunale, in cui Ministero e Comune di Pinerolo tengono molto e la cui creazione a richiesto due anni di lavoro. Vediamo se Bonafede chiarirà ai Pinerolesi se ci sono speranze di veder realizzato uno dei punti contrnuti nel contratto di Governo siglato da Lega e 5Stelle. Vale a dire la revisione della Riforma che ormai 5 anni fa portò alla soppressione di 31 sede giudiziarie sparse in tutta Italia. Tra queste, Pinerolo che dal dicembre 2013 è stato accorpato a Torino. Ad Alba però il Ministro ha già dichiarato che difficilmente la mappa dei tribunali verrà rivista. Foto Dario Costantino.
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Paola Molino