Ancora caldo, ma con disturbi sempre piu' importanti

Ancora caldo, ma con disturbi sempre piu' importanti
Venerdì 2 Giugno 2017 - 12:26

Questa prima e lunga ondata di caldo estiva, certamente prematura poichè ha “rubato” spazio alla primavera maggiolina, sta per volgere al termine per il ritorno (temporaneo) delle correnti atlantiche nel cuore del Mediterraneo, le quali riusciranno finalmente a ricacciare l’anticiclone africano verso le sue terre d’origine.

Un primo tentativo di inserimento verso l’Italia è stato effettuato in queste ore, grazie al passaggio di una modesta onda depressionaria che ha accompagnato una debole perturbazione da ovest;
essa si è rapidamente dissolta prima di raggiungerci per effetto dell’alta pressione, tuttavia ne ha favorito l’indebolimento ed ha permesso almeno delle infiltrazioni di aria piu’ fresca ed instabile in quota, che sono state la causa dei temporali isolati verificatisi sia sui monti che in pianura nella giornata di ieri.
Oltretutto il caldo dei giorni scorsi è stato parzialmente stemperato, anche se non c’è stato un pieno rimescolamento dell’aria atto a rimuovere efficacemente lo strato di aria calda ed umida ristagnante alle basse quote. Ma sarà solo questione di tempo, poichè a partire dal pomeriggio di domenica le correnti atlantiche entreranno con molta piu’ decisione sulle nostre zone, favorendo la formazione dei primi temporali scaccia-calura che diverranno piu’ estesi ed accompagnati da aria decisamente piu’ fresca solo nella giornata di lunedì.

Prima di quel momento, sia la giornata odierna che soprattutto domani, il caldo estivo continuerà a dominare quasi indisturbato, portando le temperature massime in pianura nuovamente intorno ai 30 gradi (punte di 31-32) e mantenendo moderate condizioni di afa.
Non mancheranno tuttavia i disturbi, con la giornata odierna ancora influenzata dalle infiltrazioni di aria fresca in quota e che quindi vedrà il formarsi di altri rovesci o temporali sparsi nelle ore pomeridiane, prima sui monti e successivamente anche in pianura.
La giornata di sabato dovrebbe essere meno disturbata e nuovamente leggermente piu’ calda, ma in serata inizierà il calo della pressione in quota, contemporaneamente con il progressivo rinforzo delle correnti umide ed instabili da SW che trasporteranno un primo corpo nuvoloso foriero di nuclei temporaleschi, il quale però si limiterà a transitare oltralpe influenzando il tempo solo sulle zone montuose al confine con la Francia.

La pressione calerà ulteriormente nelle ore successive, con il definitivo sfondamento delle correnti umide ed instabili sud-occidentali sul nord Italia, come si nota nella cartina sottostante, mostrante la situazione barica a livello europeo prevista per domenica mattina:

 

 

 

Ecco le correnti atlantiche in netto sfondamento sull’Europa occidentale, Mediterraneo compreso, con l’anticiclone delle Azzorre in pieno oceano e quello africano in ritiro verso il nord Africa. Sulla Grecia è presente la modesta onda depressionaria ora presente sopra le nostre teste.
Come già detto, da domenica pomeriggio/sera si entrerà nel vivo di questa fase instabile e progressivamente piu’ fresca che metterà fine alla precoce ondata di caldo estiva di fine maggio.

 

Venerdì 2 giugno: cielo sereno o poco nuvoloso fino al primo pomeriggio, con clima caldo ma non eccessivo e leggermente ventilato. Nel corso del pomeriggio rapido aumento della nuvolosità di tipo termoconvettivo (cumuli e cumulonembi) sui monti, con la formazione di rovesci o temporali sparsi, in successiva espansione verso le zone di pianura prima di sera. In serata ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature massime in pianura intorno ai 30 gradi, con punte isolate sui 31-32 gradi.

 

Sabato 3 giugno: cielo sereno o poco nuvoloso dappertutto per l’intera mattinata. Nel pomeriggio solita formazione di cumuli e cumulonembi sui monti, che evolveranno in rovesci e temporali isolati. Bassa stavolta la probabilità di interessamento delle zone di pianura. In serata ritorna il sereno ovunque, ma nel frattempo aumenterà la nuvolosità oltralpe per l’avvicinarsi del corpo nuvoloso già citato in precedenza, con rovesci e temporali nuovamente possibili in nottata sui monti al confine con la Francia. Temperature minime circa stazionarie poco inferiori ai 20 gradi in pianura, mentre le massime risaliranno leggermente, con i 30 gradi valicati nuovamente in modo abbastanza diffuso (punte locali di 32-33 gradi).

 

Domenica 4 giugno: cielo parzialmente nuvoloso in prima mattinata, con nuvolosità piu’ compatta sui monti al confine con la Francia e residue precipitazioni associate. Temporaneo rasserenamento ovunque nel corso della mattinata, ma nel primo pomeriggio aumento della nuvolosità cumuliforme sui monti, con la formazione di rovesci e temporali sparsi in successiva espansione verso le zone di pianura. A differenza dei giorni precedenti, l’instabilità non scemerà nel corso della serata ma anzi è prevista accentuarsi ulteriormente, con altri rovesci e temporali possibili un po’ dappertutto in nottata. Temperature minime in leggero aumento, con valori intorno ai 20 gradi in pianura; massime in leggero calo, con valori difficilmente sopra i 30 gradi se non in casi isolati.

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

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Paola Molino