Beinasco: centinaia le truffe ai clienti del mobilificio fallito, arrestati i responsabili
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino ha in corso un'operazione di polizia giudiziaria finalizzata all'arresto dei principali responsabili del fallimento di due società che si sono succedute nella gestione di "Unicoarreda", mobilificio di Beinasco, e di centinaia di truffe perpetrate a danno dei clienti del mobilificio stesso nonché al sequestro preventivo dei valori e dei beni nella loro disponibilità. Sono 30 i Finanzieri del Gruppo Orbassano che stanno eseguendo l'ordinanza emessa dal Gip di Torino Tribunale Angela Cerabona. La custodia cautelare in carcere è stata disposta nei confronti di N.M., 34enne, e T.F., 31 anni, indagati, in concorso tra loro, per bancarotta fraudolenta, truffa, dichiarazione infedele, omesso versamento di Iva e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. Il Gip ha anche Il G.I.P. ha anche ordinato il sequestro preventivo, per equivalente e fino alla concorrenza di una somma complessivamente non superiore a 2,7 milioni di euro, dei beni riconducibili ai due arrestati e ad un terzo indagato, M.A., 60 anni, per i reati di bancarotta fraudolenta, truffa e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.
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Paola Molino