Beinasco: centinaia di clienti truffati, sigilli al mobilificio “UnicoArreda”
Truffa e bancarotta fraudolenta: queste le accuse mosse dalla Guardia di Finanza di Orbassano nei confronti dei tre titolari del mobilificio ex Arredando, diventato da poco UnicoArreda, situato in via Antica di None, angolo strada Torino, a Beinasco. Le Fiamme Gialle hanno apposto i sigilli dando esecuzione al decreto di sequestro preventivo, emesso in via d’urgenza dal pm Valerio Longi, non solo per il mobilificio di Beinasco ma anche per i locali adibiti a magazzini di Castagnito e Orbassano. «La quasi totalità degli acquirenti – dice il tenente colonnello Marco Squarcio, comandante della Guardia di Finanza di Orbassano - non ha avuto contezza della cessione dell’azienda, ritenendo di avere rapporti con la medesima entità giuridica, ma progressivamente parte del personale è stato licenziato o si è dimesso, mentre la nuova proprietà si preparava a chiudere i locali».
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Paola Molino