È morto Giorgio Faletti, scrittore di gialli. Fu ospite tante volte nel Pinerolese
È morto a Torino Giorgio Faletti, scrittore di gialli. Il best seller "Io uccido", pubblicato nel 2002, venduto più di quattro milioni di copie, fu la consacrazione della nuova carriera del comico, diventato famoso al grande pubblico per la partecipazione con i suoi personaggi al "Drive In" negli anni '80.
Faletti, astigiano di origine, era stato molte volte ospite del Pinerolese, protagonista di diverse rassegne letterarie: nel 2004 alle "Fornaci" di Beinasco, dove si era definito, non senza la sua consueta ironia, "lo Stephen king di Asti", nel 2008 a Saluzzo coinvolto in un progetto culturale della casa di reclusione "La Felicina". Poi a Torre Pellice nel novembre 2011 per il supplemento invernale de "Una Torre di libri", intervistato da Luca Corvi. Infine nell'estate 2012 aveva aperto la stagione estiva de "Le Fenestrelle" al forte della Val Chisone. Seguitissimo e molto amato dal pubblico che anche quella sera fu numeroso.
Poi la recente malattia. Oggi è mancato all'ospedale Le Molinette, aveva 63 anni.
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Paola Molino