La star Sam Adonis: «Il bello del wrestling? Far felici i bambini»
Al Palazzetto dello Sport, ieri sera è stata una grande serata di show con il wrestling: la spettacolare lotta americana è sbarcata nel cuore della palestra nonese grazie alla ICW (Italian Championship Wrestling, terza federazione, per importanza, in Europa).
L'evento clou, la sfida tra la stella americana Sam Adonis, campione proveniente dalla WWE, la federazione dei celeberrimi John Cena e Hulk Hogan ed il quattro volte campione italiano Red Devil, al secolo Fabio Ferrari della Wrestling Academy di Torino. «Voglio dimostrare - aveva dichiarato lo statunitense - la superiorità della nostra scuola rispetto a quella italiana». Alla fine, però, è stato squalificato. Tuttavia il match, per le regole di questo sport, si è trasformato in una sfida tra due coppie: Adonis-Lupo (atleta milanese) contro Red Devil-Corvo Bianco, combattimento vinto da questi ultimi.
In ogni caso, se sul ring il fuoriclasse a stelle e strisce (originario del New Mexico anche se ora vive in Kansas) recitava la parte del cattivo, fuori appare un ragazzone dal cuore d'oro: «Amo il baseball: in particolare adoro i Pittsburgh Pirates ed i Tampa Bay. Le mie serie tv preferite? Cops ed i Griffin. Il Wrestling è il mio mondo: ma non nego che mi abbia creato qualche problema con le mie relazioni sentimentali. Quello che adoro di questo sport? Vedere felici i bambini: sul ring va in scena l'eterna sfida del cattivo contro il bravo. Loro tifano per l'eroe positivo: un po' come quando Superman batte il super malvagio di turno». Già, anche a None i bambini erano entusiasti tra il pubblico numerosissimo: in 320 hanno assistito allo spettacolo. In molti avevano già visto la sua pittoresca figura mentre si aggirava per le vie di None accompagnato dall'atleta bergamasco "Il Cobra".
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Paola Molino