Tribunale: alle 11 i parlamentari incontrano il Ministro Cancellieri
Questa mattina, alle ore 11, il Ministro Anna Maria Cancellieri incontra i 26 parlamentari che hanno sottoscritto una petizione al Governo (i primi quattro firmatari sono Rosi Bindi, Cesa, Gasparri e Barbanti) per chiedere che la Riforma della geografia giudiziaria venga corretta, col salvataggio di sei tribunali destinati alla soppressione (tra cui Pinerolo). Tra i firmatari, anche Lucio Malan e Magda Zanoni, agguerrita più che mai. «Ci andremo e le diremo tutta la nostra amarezza e rabbia, ma anche che non ci diamo per vinti: il Parlamento è sovrano, Lei non può non tenere conto dell’ordine del giorno preso a larghissima maggioranza e anche con il parere favorevole del Governo. Il 13 è ormai imminente - ricorda Zanoni - la confusione è totale e si rischia un grave scollamento fra le istituzioni tra di loro e nei confronti della cittadinanza. Grazie a tutti i pinerolesi che stanno facendo sentire la loro voce da Pinerolo».
Nel frattempo la Cancellieri ha annunciato un decreto (ma per ora c'è solo il comunicato stampa) riguardante 8 tribunali (quelli del Comitato sei da salvare, Pinerolo, Alba, Bassano del Grappa, Chiavari, Lucera e Rossano, più Vigevano e Sanremo). Il provvedimento prevede che queste 8 sedi continuino ancora per due anni a trattare i procedimenti civili pendenti, sulla base della popolazione e delle sopravvenienze. A quanto pare però il presidente del Tribunale di Torino, Panzani, intenderebbe accorciare i tempi e già da questa mattina120 fascicoli del giudice tutelare (volontaria giurisdizione) potrebbero lasciare gli uffici pinerolesi diretti al Capoluogo. È quindi tanto più importante la mobilitazione di protesta. Partita martedì sera (in testa avvocati, dipendenti degli uffici e sindaci) è proseguita ieri mattina davanti al Municipio. Qui, in collegamento con l'aula del Senato, è stato seguito l'intervento della Cancellieri che a chiare lettere ha ribadito: «Impossibile fermare la Riforma». Intanto gli avvocati da due notti presidiano il Municipio di Pinerolo. Domani mattina la mobilitazione si sposta sulla Torino-Pinerolo per percorrere il tratto di strada in auto, ma a passo di lumaca.
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Paola Molino