In Piazza Facta a difesa del Tribunale
«Con la soppressione del Tribunale di Pinerolo, non si risparmierà un solo euro. In compenso verranno rottamati i diritti dei cittadini più umili». Parole dure, quelle usate dall’avv. Maurizio De Tilla, presidente dell’Oua (Organismo unitario dell’avvocatura), in un intervento di grande pathos che ha infiammato la platea di Piazza Facta. De Tilla ha poi lanciato una provocazione che meriterebbe di essere raccolta, invitando i sindaci del territorio, schierati poco distante, a dimettersi per protesta. Un migliaio i presenti alla manifestazione tuttora in corso a difesa del Tribunale.
Moltissimi gli avvocati (gli studi pinerolesi oggi hanno scelto la serrata), i dipendenti degli uffici giudiziari, i sindaci dei 58 comuni del territorio (tutti con la fascia), politici, forze dell’ordine, cittadini. Tra gli interventi, dopo l’avv. Merlo che ha introdotto l’assemblea pubblica, clou della mobilitazione pro tribunale, il sindaco Buttiero, il giudice Giannone che si è appellato al Parlamento e il pm Santoriello che ha ribadito: «Lo spirito della Riforma è chiaro: una giustizia per i ricchi. Dopo la sanità, la scuola, i trasporti, ci tolgono la giustizia. E senza giustizia non c’è democrazia». (Foto Costantino)
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino