La Foresteria di Massello inserita da Slow Food nelle "Osterie d'Italia"

La Foresteria di Massello inserita da Slow Food nelle "Osterie d'Italia"
Giovedì 9 Novembre 2023 - 18:20

Per la prima volta un ristorante delle Valli Chisone e Germanasca è stata inserita nella guida "Osterie d'Italia". Slow Food ha dato questo riconoscimento alla Foresteria di Massello a pagine 82 dell'edizione 2024 appena presentata.

La Foresteria si trova nel Comune di Massello, 59 abitanti a 1188 metri d'altitudine in Alta Val Germanasca. Da una dozzina d'anni è gestita da Loredana Fancoli, valtellinese trapiantata in Val Germanasca.

«Questo riconoscimento alla Foresteria Massello è sicuramente condiviso con orgoglio dal Consorzio turistico Pinerolese e Valli e deve essere uno stimolo per tutti coloro che in diverse forme offrono accoglienza - dice Rossana Turina, la presidente del Consorzio turistico Pinerolese e Valli, realtà che a maggio ha festeggiato due anni di vita ed è nata per promuovere quest’area della provincia torinese - La cucina è fondamentale, ma ancor di più la professionalità dell'accogliere: tutt'altro che banale e che dovrebbe diventare materia di studio nelle scuole di formazione di settore. La guida valorizza ed elegge i locali che si distinguono per cucina, ma anche accoglienza autentica e ricerca e promozione del territorio ed è un prezioso riconoscimento che premia il grande sforzo che si sta facendo in quest'area del Pinerolese».

La guida, in particolare, premia l'offerta di selvaggina della Foresteria Ma per la Foresteria non si tratta del primo riconoscimento. Un altro è il marchio di qualità YES Hotel della Camera di Commercio di Torino, unica struttura nel Pinerolese ad averlo. Un'attenzione alla accessibilità è data invece dall'adesione a Turismabile.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino