Novità in Piemonte sulla formazione professionale

Novità in Piemonte sulla formazione professionale
Sabato 5 Agosto 2023 - 07:36

La Giunta regionale del Piemonte ha approvato alcuni aggiornamenti sulla formazione professionale di tre figure professionali specifiche: il direttore tecnico di agenzia viaggi, l'assistente studio alla poltrona  e del cosiddetto "buttafuori" che, riferisce in un comunicato l'assessorato all'Istruzione, Lavoro, Formazione Professionale, permetteranno a questi professionisti di poter spendere la qualifica conseguita non più solo in Piemonte, ma su tutto il territorio nazionale.

Le novità nella formazione del direttore tecnico di agenzia viaggi

Da oggi, per diventare Responsabile tecnico dell’agenzia di viaggi e turismo è possibile frequentare uno specifico corso di formazione di 600 ore (di cui 180 in stage) finalizzato al rilascio del Certificato di Qualifica professionale con il quale si potrà richiedere l'abilitazione professionale rilasciata dalle Province e l'inserimento nell'apposito elenco regionale. Solo in specifici casi è prevista l’esenzione dal percorso formativo per coloro che sono in possesso di un titolo di studio rilasciato da un istituto tecnico superiore a indirizzo turistico, una laurea magistrale in progettazione e gestione dei sistemi turistici, un master universitario e un dottorato nelle materie turistiche.

Le novità nella formazione del "Buttafuori" 

Per l’addetto al controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo, più conosciuto con il nome di buttafuori il percorso formativo dura 94 ore (di cui 4 di prova finale). I contenuti spaziano dall’area tematica giuridica (30 ore) a quella tecnica (21 ore) a quella psicologico-sociale (39 ore). Il requisito minimo di istruzione richiesto per l’accesso ai corsi è il diploma di scuola secondaria di primo grado.

Nuovi requisiti per l'accesso al corso assistente studio alla poltrona

La figura professionale dell’assistente di studio odontoiatrico è stata ridefinita in seguito ad un nuovo accordo nazionale. La nuova disciplina regionale, concordata con l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, ha adeguato i requisiti di accesso al corso di formazione: da ora si può accede al corso con l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, vale a dire con la frequenza ai primi due anni del secondo ciclo dopo la terza media, mentre si considera già assolto per chi invece ha concluso la scuola media entro il 2006. Il corso dura 700 ore (300 di formazione teorica ed esercitazioni e 400 di tirocinio), che devono essere erogate da agenzie in possesso di apposito accreditamento regionale. Con la nuova disciplina, i livelli qualitativi della formazione sono elevati, grazie ad una maggiore comunicazione tra le agenzie formative e l’ordine dei medici. Tutti i dettagli sono pubblicati sul sito della Regione Piemonte, nella sezione Istruzione Formazione Lavoro: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/istruzione-formazione-lavoro

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Paola Molino