Perosa Argentina: 400mila euro per la piscina di valle dalla Città Metropolitana

Altri 400mila euro dalla Città metropolitana di Torino, in aggiunta ai circa 450mila euro finanziati attraverso il maxi progetto della Green Community, per l riqualificazione energetica della piscina di valle di Perosa Argentina. Questa mattina il vice sindaco metropolitana Jacopo Suppo ha incontrato la sindaca Nadia Brunetto e il presidente dell'Unione dei Comuni Valli Chisone e Germanasca, Marco Ventre, per consegnare il decreto firmato l'8 marzo che ha messo i soldi a disposizione.

La piscina fu costruita alla fine degli anni Settanta dall'allora Provincia di Torino (poi tramutata in Città metropolitana dalla riforma Delrio degli enti locali) contemporaneamente a quelle di Lanzo, Caluso e Torino, tutte con la stessa tipologia. La convenzione che assegna il terreno comunale alla Provincia per 99 anni è stata firmata nel 1978. Dopo la riforma, la funzione di promuovere lo sport non è più in capo alla Città metropolitana, che mantiene comunque la proprietà dell'impianto e la funzione del sostegno allo sviluppo montano.

«Quando l'Unione ha ottenuto il finanziamento per la Green Community, ci siamo accorti che il loro progetto era valido e performante ma con una altro contributo saremmo riusciti a realizzare un intervento onnicomprensivo che giustifichi a pieno l'intervento», spiega il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo.

Le opere previste riguardano principalmente la parte impiantistica, la sostituzione dei serramenti, e la costruzione di un parco fotovoltaico per ridurre i costi di gestione dell'impianto, migliorarne l'efficienza energetica e la sostenibilità ambientale e aumentare il comfort assicurando temperature più stabili di acqua e aria. La sindaca Nadia Brunetto, nel ricevere il finanziamento, ha ripercorso la genesi del progetto:

«Si tratta di una piscina di valle - ha detto - utilizzata da tutte le scuole delle Valli Chisone e Germanasca, che svolgono lì parte delle ore di educazione fisica. È importante per il territorio, ma è inefficiente. Per questo ho sollecitato l'Unione a inserire l'intervento tra quelli della Green Community. Da allora lo ha seguito l'assessore dell'Unione Danilo Breusa».

La piscina di valle, gestita dall'Asd Due Valli Libertas come quella di Luserna San Giovanni, ha una vasca di 25 metri ed è utilizzata anche dai centri per persone con disabilità e dalla popolazione in generale. Ha commentato il presidente dell'Unione Marco Ventre:

«In questo periodo in cui i costi energetici sono stati elevatissimi per tutti, ci si è posti la domanda su come intervenire, soprattutto su strutture di valle come la piscina. Il rapporto con la Città Metropolitana è buono con risultati ottimali e questo è uno degli esempi virtuosi perché spesso si costruiscono opere di impiantistica sportiva, ma bisogna dare al territorio strutture ottimali anche dal punto di vista gestionale».