BARGE - Com'è noto, presso l'incrocio principale della frazione Crocera di Barge, prima della recente realizzazione della rotatoria esisteva un cippo commemorante un triste eccidio di partigiani della 1ª Divisione d'assalto "Garibaldi", avvenuto il 28 febbraio 1945 ad opera delle Brigate nere di Pinerolo guidate dal famoso Novena.

PAESANA – Mercoledì 18 è stato effettuato a Pian Munè un sopralluogo preventivo in vista dell’imminente consegna dei lavori di realizzazione della struttura ricettiva. Erano presenti i rappresentanti della Comunità montana appaltante dei lavori, del Comune di Paesana, dell’impresa Ediltre di Fossano appaltatrice e società che attualmente gestisce gli impianti sciistici. L'importo di contratto dei lavori è di 171.449,70 euro.

SANFRONT - Stanno finalmente volgendo al termine i lavori relativi alla sistemazione del Rio Albetta a monte dell’abitato, intervento pattuito con l’Impresa Costrade  di Saluzzo. L'opera ha permesso di completare anche l’innesto tra la strada comunale di corso Vittorio Veneto e il nuovo ponte ubicato all’incrocio con via Balangero, consentendo un raccordo ottimale per la viabilità esistente, anche se solo parzialmente perfezionata; entro breve tempo, infatti, una nuova sistemazione comprenderà anche lo spazio antistante al lavatoio detto "dell’arpar".

BAGNOLO - «Piazza Paire sarà finita per metà giugno, in occasione della Fiera della pietra. La manifestazione sarà l’occasione per inaugurare la piazza rinnovata»: è l’annuncio dell’assessore ai Lavori pubblici di Bagnolo in occasione della presentazione della bozza di programma della manifestazione organizzata dall’Ente Fiera, in collaborazione con il Comune e la società "E20 Lookout". I lavori di sistemazione della piazza procedono infatti celermente e, salvo imprevisti, dovrebbero finire ad inizio giugno.

ONCINO - Elettori: 94 (m. 57, f. 37). Votanti: 72 (76,59 per cento). Schede bianche: 0. Schede nulle: 1.
Voti ai candidati sindaci: Ciro Mazzoni, voti 5, 7 per cento; Piero Paolo Abburà 57, 80,3 per cento; Bruno Mattio, 9, 12,7 per cento.

REVELLO – Una frizzante giornata di sole ha accompagnato domenica le fasi decisive della battaglia di Maggio Castello, di fronte ad una buona cornice di pubblico.
Le gesta degli spadaccini francesi e dei popolani revellesi, agghindati alla moda del 1600, determinati a mantenere un anelito di libertà nel loro amato borgo, seppur assediati dalle strabordanti forze sabaude, nella rinnovata quarta edizione della rievocazione storica promossa dall’Associazione commercianti, si sono consumate tra due ali di folla.