Edizione 39 del 10/10/2012

Ciclisti all'alba, moda salutare

GIAVENO - In bicicletta all'alba: una "moda" salutare coinvolge un gruppo sempre più numeroso di persone in Val Sangone. Pedalare prima che cominci la giornata, con le strade e la mente sgombra: un'iniziativa nata da un gruppo di appassionati per allenarsi ad un'impresa sportiva, ma che oggi è aperta a tutti. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

GIAVENO - Una questione di forma. Che però - secondo i consiglieri di minoranza - avrebbe comportato un danno economico per i cittadini. Per questo hanno presentato un esposto sugli affidamenti di alcuni servizi, da parte del Comune, ad associazioni e cooperative. Il corposo dossier è stato presentato alla Procura regionale della Corte dei conti, alla Prefettura, all’Agenzia delle entrate e a diversi enti di controllo.

VAL SANGONE - Paura e scompiglio: non per il danno, limitato a un rivestimento in legno, quanto per il rischio che qualcuno fosse colpito. In via Avigliana a Giaveno sono spaventati e arrabbiati: un gruppo di cacciatori, mentre inseguiva un cinghiale, si è spinto troppo vicino alle abitazioni, tanto da colpire con un proiettile il sottotetto di una casa. È successo domenica mattina. E dire che in zona era in corso anche una passeggiata gastronomica nel verde…

VAL SANGONE - Il lavoro scarseggia? Me lo invento. Così un 31enne di Coazze, Federico Piazzano, ha deciso di coltivare la stevia, una pianta sudamericana le cui foglie possono produrre un potente dolcificante. Aiutato dall'amico Gregorio Giai Miniet, ha piantato su un terreno in frazione Villanova a Giaveno 1.800 piantine. A novembre il primo raccolto. Un esperimento quasi unico in Italia. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Edizione 35 del 12/09/2012

La polveriera, cosa farne?

SANGANO - Ventotto casematte, l'ex-abitazione del maresciallo e 450mila metri quadrati di terreno circostante. È la polveriera di Sangano, realizzata negli Anni '30 del secolo scorso ed oggi, in gran parte, inutilizzata. È "vivo" solo l'edificio dell'ex-corpo di guardia, che ospita la comunità per ragazzi diversamente abili "Colibrì". Ma tutto il resto è una risorsa "congelata". Si è sperato nelle opportunità aperte dal federalismo demaniale: tuttavia il decreto legge che doveva regolamentarlo è rimasto lettera morta. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Il test lo ha condotto per noi un lettore che si è spacciato per un potenziale visitatore e ha contattato, per chiedere informazioni sul territorio, gli Uffici turistici di Giaveno, Coazze e Valgioie. Non tutte le domande hanno trovato risposta. Severo il giudizio del lettore: «Fossi davvero un turista non verrei qui». Diritto di replica, naturalmente, ai responsabili degli Uffici. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Il Tribunale del Riesame di Torino ha respinto questa mattina la richiesta di scarcerazione presentata dall’avvocato Stefano Tizzani, difensore di Daniele Ughetto Piampaschet: l’uomo è stato arrestato il 16 agosto a Giaveno con l’accusa di aver ucciso la prostituta nigeriana Anthonia Egbuna.Continua a leggere

VAL SANGONE – Lorenzo, Sara e Morris da Giaveno; Davide da Sangano; Lorenzo e Claudia da Trana, età compresa fra 18 e 24 anni, sono i primi ragazzi della valle che hanno aderito a "Crisis". Si tratta di un progetto presentato dall’Unione dei Comuni, rivolto ai giovani fra i 18 e i 29 anni che è stato approvato e finanziato dalla Provincia nell’ambito del bando "Cultura del lavoro/lavori della cultura". I ragazzi lo hanno trovato «decisamente interessante».