VILLAR PEROSA - Che un piccolo popolo di giovanissimi (mediamente attorno ai vent'anni) si raduni periodicamente a Pra Martino, consumando droghe e alcool e ascoltando musica techno ad alto volume, non è una novità. Sabato sera erano almeno un centinaio i giovani (molti dal tipico look "punkabbestia") arrivati a notte fonda nel vecchio albergo e nel boschetto di fronte. Il giorno dopo, domenica 3, sono andati via alla spicciolata. A metà giornata se ne trovavano ancora sdraiati in mezzo alla strada che scende a Villar Perosa e fin giù in paese, alla fermata dell'autobus.

FENESTRELLE - Giovedì 14 giugno. Una data che potrebbe rivelarsi fondamentale per il futuro dei 50 lavoratori del Centro di educazione ambientale di Pracatinat, la più grande realtà occupazionale dell'alta Val Chisone, alla soglia dei trent'anni di attività. L'assemblea dei soci si riunirà di nuovo dopo la fumata nera del 30 aprile, quando saltarono le nomine dei rappresentanti della Regione Piemonte e del Comune di Torino. In ballo, in fin dei conti, c'è la carica del successore di Celeste Martina, presidente storico della struttura. (approfondimento nell'edizione in edicola)

BOBBIO PELLICE - Da venerdì 1º giugno è nuovamente aperta al transito dei veicoli la pista Villanova-Prà, un "percorso fuoristrada" che, dall'estate dello scorso anno, è stato regolamentato con la possibilità di salire fino all'inizio della Conca e lasciare l'auto in un apposito parcheggio.

INVERSO PINASCA - Tutto bene quel che finisce bene: luogo comune, ma in questo caso adatto. Si è conclusa infatti nei giorni scorsi la vicenda dei cani sequestrati il 5 marzo nell'abitazione della signora Emanuela. «Il giudice (Gianni Reynaud, ndr) ha deciso velocemente e bene», commenta a caldo Graziella Avondetto, responsabile del canile di Bibiana che aveva ospitato 16 dei 22 animali. Per Emanuela, raggiunta da un decreto penale chiesto dal pm Francesco La Rosa per "maltrattamento animali", solo un'ammenda. (approfondimento nell'edizione in edicola)

Un'accurata revisione del bilancio comunale ha permesso all'Amministrazione di Perosa Argentina, in Val Chisone, di mettere a bilancio un avanzo notevole, superiore ai 400mila euro, pur avendo realizzato una buona percentuale delle opere previste.
I nuovi progetti non mancano di certo. Il problema, a questo punto, è spendere quei soldi in tempo: prima che - dall'anno prossimo - il patto di stabilità renda complicatissimi i pagamenti alle ditte. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Edizione 22 del 30/05/2012

Il sindaco è rimasto solo

ANGROGNA - Secondo la nuova legge, è lui il responsabile di tutto: un "peso" che non potrà condividere con alcun assessore. Mario Malan, confermato sindaco di Angrogna, parla della sua nuova condizione, di cui è "pioniere" dopo la sforbiciata ai (presunti) costi della politica.
«Può una persona sola avere a che fare con la progettazione di interventi senza che nessun altro abbia voce in capitolo?», osserva Malan. I dubbi sono tanti. E, al momento, trovano solo risposte "al condizionale". (approfondimenti nell'edizione in edicola)

LUSERNA S.G. - «Per molte persone di Prievidza, la Festa dello sport di Luserna S.G. è stata la prima occasione per viaggiare in Occidente, dopo la caduta del muro». Il sindaco di Prievidza, Katarina Machácková, spiega così l'importanza che riveste - nella storia della sua città - la visita in Val Pellice della delegazione di atleti, accompagnatori e amministratori slovacchi. Un'iniziativa nata quasi per caso, che oggi festeggia il suo ventesimo anniversario. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

BRICHERASIO - Per la prima volta, alla Festa degli sposi organizzata come ogni anno dalla parrocchia di S. Maria Assunta di Bricherasio hanno preso parte due coppie di nazionalità rumena: Liviu Prajesteanu e Iulia (20 anni), Eduard Tanasse e Cristina (15). È un bel segno di integrazione.

LUSERNA S.G. - Un edificio dal passato glorioso, alla ricerca della sua identità presente e futura. Questa definizione di Villa Olanda, sulla collina ai confini tra Luserna S.G. e Torre Pellice, vale ormai da anni.
Proprietà della Tavola valdese, in comodato alla Comunità montana e in sub-comodato al Comune di Luserna S.G., ha un nuovo gestore: il Crab - Centro di riferimento per l'agricoltura biologica. Sarà la soluzione giusta, dopo tanti tentativi?