Giunta alla tredicesima edizione, la rassegna commerciale che a primavera colora la città di Pinerolo cambia pelle. Tradizionalmente suddivisa in due sezioni ben definite - da un lato "FierAffari" dedicata al commercio in generale e dall'altro "Moda&Motori" incentrata nello specifico su due e quattro ruote e tendenze della moda -, la manifestazione quest'anno si concentra in un'unica kermesse di dieci giornate nella quale troveranno spazio tutte e due le sue anime.

Si sono presentati in quattro. Hanno scarrucolato l'inferriata. Poi con il coperchio di un tombino in ghisa recuperato in strada hanno spaccato le vetrine e sono entrati nelle tabaccherie: in via Midana e poco lontano in via Bignone, nel complesso "Le Macine".
Breve la distanza, breve anche il lasso di tempo tra i due furti: il primo tra le 4,45 e le 5 di sabato 22, il secondo una mezz'ora più tardi al massimo. Soltanto una settimana prima erano state rotte le vetrine di tre locali del centro storico, con un furto consumato nel bar di piazza Marconi.

Edizione 20 del 19/05/2010

Accordo sul Türck, 31 anni dopo

Il sindaco è soddisfatto pur sapendo che «l'istruttoria, a regia comunale - tiene a precisare -, non sarà semplice ne breve». Il suo invito a dare un'accelerata al recupero ed alla lottizzazione dell'ex-Merlettificio Türck ha sortito un qualche effetto se mercoledì 12, non era mai accaduto, la totalità dei soggetti attuatori (ovvero le società ed i privati proprietari dell'area) ha accettato il Piano degli architetti Arione e Geuna (l'ing.

Edizione 20 del 19/05/2010

Vetrine spaccate nei bar del centro

I vetri all'ingresso di tre locali del centro storico di Pinerolo sono stati spaccati nella notte tra domenica 16 e lunedì 17. Si tratta del Cafè del dom in via Trento, del bar-ristorante Legger in piazza del Duomo e del bar Popsy in piazza Marconi, vicino alla chiesa di S. Domenico, più defilato rispetto ai primi due.
In quest'ultimo caso chi ha rotto il vetro ha anche divelto le sbarre che proteggono l'ingresso dalle intrusioni e si è intrufolato dentro al bar, attirato probabilmente dalla macchinetta cambiamonete.

Edizione 19 del 12/05/2010

Pinerolo capitale del buon vino

Vini e prodotti tipici del territorio protagonisti per tre settimane tutte da degustare. È questa la formula che ormai da otto anni convince il pubblico degli affezionati partecipanti a "Sapori diVini", la manifestazione enogastronomica pinerolese promossa dalla Pro loco di Pinerolo in collaborazione con la Regione Piemonte, la Provincia di Torino e il Comune. Obiettivo: valorizzare le eccellenze della zona e dare la possibilità ai produttori di scendere in piazza e mettersi in vetrina per incontrare il pubblico degli operatori e dei semplici amatori.

Testimone di tre diversi secoli pinerolesi, il Veloce Club nacque il 3 aprile del 1984 dall'iniziativa di un gruppo di gentiluomini, guidati dall'avvocato Amedeo Brignone.
«La prima sede fu in Viale Vittorio Emanuele, a fianco della caserma "Vauban"», racconta Ezio Martina, dopo una lunga presidenza ('74-'88), oggi Presidente onorario. Inizialmente il Club annoverò una sessantina di soci: si praticavano ciclismo, scherma, tiro al piattello, lotta e bocce.

Persino le "Panda" ci stanno strette nel parcheggio di piazza Barbieri manco a dirlo fruibile a pagamento per… sintonizzare l'offerta con la qualità del servizio. La foto 1 prova che gli stazionamenti (ne abbiamo evidenziato graficamente le dimensioni) sono a dir poco mignon se non quasi impraticabili quando inglobano gli alberi con relativi cordoli di protezione (un 2,07 per 3,10 m è davvero poca cosa).