Settanta furti, soprattutto a bordo di automobili: cellulari, borse navigatori. Cinquanta messi a segno nel Pinerolese, alcuni a Torino. Quattro le auto rubate e usate per proseguire le razzie. Per questi reati i Carabinieri della Compagnia di Pinerolo hanno arrestato cinque persone, di cui due minorenni.Continua a leggere

Si preannuncia innovativo ed esteticamente apprezzabile il 9º ampliamento del cimitero centrale cantierabile, presume l'Ufficio tecnico, entro la prossima primavera. "Cortili sacri" sopraelevati collegati l'un l'altro da camminamenti in trincea offriranno 2.200 loculi, un migliaio di cellette cinerarie, 44 tombe di famiglia, un'area verde per lo spargimento delle ceneri inserita in una sorta di giardino roccioso e persino un piccolo museo sull'arte funeraria. Rientra nel progetto anche lo scolmatore che riverserà nel Lemina il troppo pieno del Leminetta.

Massimiliano Puca, ex-capitano dei Carabinieri, oggi in politica. Nel partito di Berlusconi, ha gelato il Consiglio comunale di Pinerolo, intervenendo su un ordine del giorno a favore del mantenimento degli Uffici giudiziari minacciati di soppressione, presentato dalla maggioranza di centrosinistra. «Potrei essere d'accordo sul documento se non fosse che nel testo si parla di efficienza del Tribunale, non condivido affatto l'opinione se riferita alla Procura».

«Potrei essere d'accordo per il mantenimento del Tribunale a Pinerolo, ma non penso che si tratti di un esempio di efficienza, non può essere questa la motivazione per il suo mantenimento». Con questa e altre affermazioni ancora più dure il capogruppo del Pdl, Massimiliano Puca ha gelato il Consiglio comunale riunitosi nella serata di mercoledì. Parole che non solo hanno fatto infuriare gli ambienti giudiziari, ma il suo stesso partito che attraverso suoi numerosi esponenti, a partire dal sen.

Dipende dallo scolmatore che riverserà nel Lemina il troppo pieno del Leminetta il più o meno celere avviarsi del 9º ampliamento del cimitero centrale. La realizzazione dell'opera idraulica (indispensabile per difendere dagli allagamenti le tombe e la parte a monte della città) procederà infatti di pari passo con il cantiere che darà attuazione allo studio di fattibilità dell'arch. Puiatti, approvato in Giunta fin dal 18 febbraio 2009, e progettualmente attuato a prezzo stracciato (ribassarono a 128mila euro un importo a base d'asta di 376mila) da un gruppo di studi tecnici associati.

PINEROLO - Sarà inaugurata venerdì 28 alle 18 al Palared, centro espositivo e congressuale di via Madonnina 28, la mostra "Capolavori '800-'900 dalle collezioni private Pinerolesi" terza edizione. Un'iniziativa de "L'Eco del Chisone" contestuale all'apertura al pubblico del Palared. 130 opere (pittura e scultura) dei grandi maestri '800-'900. Nella foto Ugo Nespolo, Fantasmi romantici, acrilici su legno.�

Edizione 41 del 26/10/2011

Parco olimpico che vergogna

I fasti delle Olimpiadi sembrano cose d'altri tempi, visto il momento economico. In attesa di capire se avremo mai i soldi per permetterci di organizzare in Italia uno degli eventi più "spreconi" che la società civile abbia mai inventato (vedi la fine che hanno fatto molti degli impianti di Torino 2006), i cittadini di Pinerolo e dintorni osservano con tristezza il degrado di una delle eredità olimpiche "collaterali". Si tratta del cosiddetto "Parco della pace", che l'Amministrazione del tempo volle per celebrare l'evento sportivo.

«Per non correre il rischio di… piantare i pomodori nell'ex-caserma Botta ho scelto di dare una scossa annunciando lo stop ai concorsi ippici in piazza d'Armi - spiega Angelo Distaso -. Spiace anche a me; sapesse quante volte l'ho ripetuto ai molti che mi chiedono di cambiare idea. Il fatto è che attorno al Centro Fise di equitazione ci sto girando dal 1990 ed è tempo di capire se ne vale la pena».

L'hanno torchiata per quasi quattro ore, ma lei non ha perso la calma neppure per un attimo. Ha risposto coerente, tranquilla, cristallina. Viso pulito e pacatezza di modi. A volte non ricordava con esattezza e l'ha fatto presente al giudice Luca Del Colle, ma per il resto la precisione non le è mancata. In una parola Alice Contini, 24 anni, prima e fondamentale teste dell'accusa contro le tre ex-titolari del nido "Nel paese delle meraviglie", è apparsa decisamente credibile.