Se venissero confermate le informazioni di questi giorni la città tra qualche mese - dopo le elezioni del 2013 - potrebbe perdere anche il "Nizza Cavalleria", un reggimento storico (è nato nel 1690), oggi con oltre 400 militari.
Insomma, una batosta dopo l'altra per Pinerolo che, dopo la firma del Presidente Napolitano, che non ha voluto ascoltare le sollecitazioni che arrivavano da più parti, ha firmato il decreto con il quale sono stati soppressi gli Uffici giudiziari di Pinerolo.� (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Mercoledì, alla materna Agazzi di via Monte Grappa, ha gettato nel panico insegnanti e personale la scomparsa di un bimbo di tre anni che, chissà come, alle 9, aggirando ogni sorveglianza, si è ritrovato piangente in strada, suscitando l'attenzione dei passanti e, fortunatamente, di una signora amica di famiglia che l'ha riconosciuto e ricondotto a scuola. Il giorno dopo alla Rodari di Abbadia tre più smaliziati "fuggiaschi" (due di cinque anni ed uno di quattro) sono invece stati rintracciati in via Nazionale.
Lieto evento al parco Martinat, al confine tra Pinerolo e S. Pietro V.L. A luglio sono nati cinque cuccioli di tigre nella struttura che lo storico fondatore del parco ornitologico (oggi chiuso) negli Anni '90 aveva messo a disposizione di Carla Agosteo e marito, proprietari degli animali esotici.
Fino a quest'estate le tigri adulte erano cinque, più un leopardo. Oggi sono raddoppiate: «La mamma li sta allattando, sono ancora molto piccoli», spiega la proprietaria. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
«Il bike sharing a Pinerolo non è stato un flop da 200mila euro come i giornali hanno dato a intendere, ma di molto meno se si interpretano le cifre nel modo giusto». Parola dell'assessore al "Bike sharing" Ginger Negro (Pd), secondo il quale dal 2007 ad oggi si sono spesi effettivamente quasi 200mila euro (196.649,10 per l'esattezza) per un servizio che non ha riscosso alcun successo, ma lo spreco imputabile al Comune sarebbe molto minore.
I recenti tragici incidenti accaduti nel mondo dello sport professionistico hanno indotto il ministro della Salute Balduzzi ad inserire nel nuovo decreto sulla sanità dello scorso 13 settembre una norma sull'obbligo dei defibrillatori presso le società anche dilettantistiche. In questa ottica, alcune Federazioni sportive avevano di loro iniziativa imposto da alcune stagioni la presenza del Dae (Defibrillatori semiautomatici esterni) come condizione obbligatoria per la disputa dei campionati nazionali di più alto livello. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
La Galup potrebbe chiudere la produzione prima di Natale, forse già a ottobre. Manca il denaro per comprare la materia prima per affrontare la nuova stagione e i sindacati premono affinché, senza un piano di rilancio sicuro, i dipendenti vengano messi subito in mobilità. Il tempo per mettere i 12 lavoratori sotto la protezione degli ammortizzatori sociali infatti stringe. Questione di giorni. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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