Ultime due settimane per visitare la mostra "Protagoniste dimenticate" al castello di Miradolo, a S. Secondo, aperta al pubblico sino a domenica 26. L’esposizione, che ha ottenuto una medaglia di riconoscimento per il valore culturale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha superato i cinquemila visitatori in due mesi e mezzo di apertura.

Domenica 19 si svolgerà la biciclettata di "Pensieri in piazza". Interverranno Paolo Lo Conte, naturalista e agente faunistico presso il Parco naturale provinciale del lago di Candia, alcuni dei finalisti del concorso letterario Premio Italo Calvino e alcuni allievi dell’Istituto civico musicale "A. Corelli".

PINEROLO - Calato il sipario sulla bella maratona musicale del "Corelli" di sabato scorso (con diverse centinaia di spettatori), sabato 11 alle 21 il teatro Sociale di Pinerolo ospiterà la seconda collaborazione orchestrale fra i due musicisti pinerolesi attualmente più in vista nel circuito concertistico nazionale (e non): Massimiliano Génot e Claudio Morbo.

CAVOUR - L'Alchemy festival è in arrivo. Alchimie del suono, magia della musica per due giorni e due notti riporteranno a Cavour, tra sabato 11 e domenica 12, il più famoso dj del mondo, l'enfant du pays Mauro Picotto, con talenti emergenti del mix e i tre classificati alle finali di un concorso mondiale lanciato in rete, dallo stesso artista cavourese, a inizio gennaio.

Ha avuto luogo martedì 7, nell’Antico palazzo comunale di Saluzzo, la presentazione del libro "Dall’Oriente al Monviso – Cinesi a Barge e Bagnolo Piemonte. Una possibile integrazione tra leggende metropolitane, fattori attrattivi, lavoro, salute e Servizi socio-sanitari", pubblicato dall'editore Fusta di Saluzzo. Si tratta di uno degli ormai numerosi volumi scritti sull'argomento, ma interessante, perché opera di due esperti attivi sul territorio.

L'8 settembre 1855, quando i conti Giovanni Francesco Baudi di Selve e sua moglie Gabriella Della Chiesa di Cinzano inaugurarono solennemente il teatro di famiglia di Vigone, il casato nobiliare che affonda le sue radici nel XV secolo coronò un sogno. Quello di avere uno spazio dedicato agli spettacoli del tempo, dove invitare amici e parenti soprattutto nelle stagioni di mezzo, quando i nobili lasciavano la città di Torino e si rifugiavano nelle residenze di campagna.

3.841 metri di pietra e di storia. Ricorrono quest'anno i 150 anni dalla prima ascensione compiuta il 30 agosto dagli inglesi William Mathews, Frederick Jacomb, Jean Baptiste Croz e Michel Croz erano partiti da Pontechianale, in Val Varaita  - in Valle Po la strada terminava a Crissolo (1.300 m). Imboccato il vallone di Vallanta deviarono ai Laghi delle Forciolline e pernottarono poco lontano dal bivacco Boarelli (2.835 m). L'indomani conquistarono la vetta alle 9,20 dopo aver scalato la parete Sud.