Un giovane portese di 16 anni è stato portato poco fa al Cto di Torino in gravi condizioni per le conseguenze di un incidente stradale avvenuto attorno alle 18 a Villar Perosa. Con la sua motoclicetta 125 si è scontrato contro un'Ape in viale Galileo Ferraris, all'angolo con via delle Fornaci. Il motociclista è stato da poco stabilizzato e trasportato con l'elicottero del 118, che lo ha caricato sul prato del campo sportivo, dove è arrivato a bordo dell'ambulanza della Croce verde di Perosa Argentina.Continua a leggere
Alcune piane gli erano sembrate «sospette», così un privato cittadino di Torre Pellice è andato dai Carabinieri e ha descritto l'appezzamento di terreno sul quale le aveva viste. È dopo questa segnalazione che i militari hanno arrestato, lo scorso 10 agosto, M.A., donna di 36 anni, accusata di coltivazione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Secondo gli accertamenti dei Carabinieri il terreno, nei pressi della sua abitazione, era di proprietà della donna che aveva piantato e coltivava tredici piante di marijuana, cresciute fino all'altezza di 80 centimetri.Continua a leggere
Oltre 450.000 euro di ricavi non dichiarati e quasi 165.000 euro di Iva evasa, dal 2010 ad oggi. È quanto contestato al termine di un’articolata attività di polizia tributaria, eseguita dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Pinerolo, nei confronti di una società con sede legale a Tunisi, ma di fatto operante in Piemonte e totalmente controllata da L. D. di Cercenasco. Quel che in gergo viene definita "esterovestizione": sede fittizia all'estero (in genere là dove si pagano poche tasse) e struttura operativa (produttiva e decisionale) in Italia. In questo caso nella propria abitazione di Cercenasco. L'imprenditore, assai conosciuto in zona, è stato denunciato all'autorità giudiziaria, che su di lui ha aperto un fascicolo per verificare l'ipotesi di violazione della normativa fiscale (in relazione alla società tunisina) e di abusiva attività finanziaria di intermediazione mobiliare, per i prestiti e i finanziamenti elargiti (attraverso un'altra società torinese) anche a soggetti socialmente deboli.Continua a leggere