Cumiana, sabato mattina in programma l’“Open day” nella filiale di Banca di Cherasco
In municipio, la scorsa settimana, c’è stata la presentazione dell’Istituto di Credito Cooperativo
“Crediamo nelle relazioni, nelle persone, nei territori: una vicinanza che fa parte della nostra storia di Banca di Credito Cooperativo. Per questo abbiamo scelto di potenziare la filiale di Cumiana a 20 anni dalla sua apertura, mentre altre banche chiudono semplicemente perché stare qui non conviene”. Così Gianluca Lingua, responsabile Are Commerciale di Banca di Cherasco, parlando l’altra sera di fronte a residenti, associazioni e imprese di Cumiana (Torino) in una serata in municipio - in sala Vaudagna - per presentare impegno e peculiarità della Banca di Credito Cooperativo.
Erano presenti anche i dipendenti e i vertici di Banca di Cherasco: sono state spiegate ragioni e diversità del mondo della cooperazione nel credito rispetto alle “banche ordinarie” e tutti sono stati invitati a un “Open day”, ovvero una mattina di filiale a porte aperte, che si svolgerà sabato dalle 9 alle 12, nell’agenzia di Cumiana. Mauro Coalova, responsabile delle filiali di Pinerolo e Cumiana, ha spiegato: “Qui in sala vedete tra gli altri Marco, Cristina, Giulia, Luca. Sono i colleghi che, a rotazione, saranno a vostra disposizione nella filiale di via Paolo Boselli 44, per coprire con le loro professionalità e competenze ogni esigenza e necessità”. Infine il Vice Direttore Danilo Rivoira ha ripercorso la storia dell’istituto di credito “nato 60 anni fa dall’impegno di 32 Soci: oggi supera i 170 dipendenti, con 17 mila Soci e 35 mila clienti in 26 filiali tra Piemonte e Liguria. Sappiamo che è cambiato quasi tutto in questi decenni, ma non il nostro compito, ovvero sostenere principalmente famiglie e piccole e medie imprese, agricoltura e artigianato. Sono realtà che le grandi banche magari dimenticano o sottovalutano. E siamo anche qui per ascoltare le vostre richieste. Per noi lavorare significa dare un servizio anche di prossimità, attraverso l’agenzia presente in centro a Cumiana. E dare al meglio questo servizio aiuta tutti, oltre a essere il nostro più grande successo”.
Dal pubblico sono arrivare alcune domande: dalla differenza tra clienti e Soci in una Banca di Credito Cooperativo a come si fanno le richieste di contributo e liberalità. La serata in municipio è stata organizzata a seguito della notizia della imminente chiusura di una delle tre banche presenti a Cumiana. Una decisione che colpisce un centro di quasi 8 mila residenti, in crescita demografica da alcuni decenni. Ma anche il Comune torinese è stato raggiunto dalla progressiva desertificazione bancaria che, tra chiusure e accorpamenti, interessa soprattutto le aree meno popolose.
Lingua ha spiegato a residenti, associazioni e imprese: “Il fenomeno della desertificazione va di pari passo con la progressiva digitalizzazione dei servizi bancari. Anche Banca di Cherasco ha investito molto nei servizi “dematerializzati”, ma nel nostro Dna cooperativo resta la volontà di essere vicini a Soci e clienti, perché il contributo del Credito Cooperativo non si limita a un supporto economico, ma riguarda anche la collaborazione attiva con tutta la comunità”.
La serata si è conclusa con un piccolo dono e un momento conviviale oltre all’invito a tutti, per sabato prossimo 5 ottobre, a partecipare all’ Open day in filiale, dalle 9 alle 12. Anche quella sarà un’occasione per conoscere servizi, proposte e iniziative di Banca di Cherasco per la comunità di Cumiana.
Banca di Cherasco ha oltre 17 mila Soci e serve 35 mila clienti (famiglie e imprese); i dipendenti sono 173, con 26 sportelli nelle province di Cuneo, Torino, Genova. Fa parte del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano, che riunisce oltre 60 Istituti con 1.483 sportelli in tutta Italia, più di 450 mila Soci e 12 mila collaboratori
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