Maltempo: allerta arancione sulle montagne del Piemonte nord occidentale

Alle 13 di oggi il bollettino dell'Arpa Piemonte ha disposto l'allerta arancione per rischio valanghe e idrogeologico nelle valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, Susa, Sangone, Chisone, Pellice e Po. L’allerta è invece gialla per il resto del Piemonte tranne che per la Valle Scrivia, dove è verde.

La Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte è attiva 24 ore su 24 da stamattina alle ore 8 e fino all’esaurimento della situazione.

Precipitazioni diffuse, moderate o forti, sono previste fino all'alba di domani. Potranno essere localmente molto forti sul settore nord-occidentale. La quota neve si attesta sugli 800-1000 metri sul Cuneese e sui 1000-1300 metri sugli altri settori montani.

Alle ore 08:00 di stamattina le stazioni di Arpa Piemonte misuravano diffusamente 40-60 cm di nuova neve caduta nelle ultime 24 ore alla quota di riferimento di 2000 metri sui settori di Alpi Pennine, Lepontine e Graie dalla Valle di Macugnaga alle Valli di Lanzo, e dai 15 ai 25 cm scendendo verso le Alpi Cozie e il sud Piemonte, dove le nevicate più significative sono avvenute in seguito nel corso della giornata.

Un miglioramento del tempo è atteso da domani mattina.

«Siamo attenti e presenti all’interno delle centrali di Protezione civile, con le Prefetture e i sindaci per garantire il massimo livello di sicurezza al Piemonte - dichiarano il presidente del Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi -. Ribadiamo l’invito ai cittadini alla prudenza e a evitare spostamenti se non strettamente necessari, soprattutto nelle zone montane per il rischi di valanghe».

La Sala operativa della Protezione civile informa che sono chiuse in via precauzionale per rischio valanghe le strade dell’Alta Val Formazza e della Val Chiusella e la statale del Moncenisio, oltre ad alcuni tratti tra Alessandria e Casalcermelli e ad Ovada. Chiusa anche per la caduta di un masso la sp299 della Valsesia all’altezza di Piode.