Assicurazione auto: l’importanza delle garanzie accessorie

Com’è noto l’assicurazione auto, altrimenti detta polizza RCA (Responsabilità Civile Auto) è un contratto assicurativo obbligatorio per legge affinché l’autovettura possa circolare. In mancanza di polizza RCA non soltanto l’autovettura non può circolare su strada, ma addirittura non può essere né parcheggiata nelle strade a uso pubblico e nemmeno nelle aree private aperte al pubblico.

Il motivo per il quale la polizza RCA è obbligatoria anche nel caso in cui sia soltanto parcheggiata su un suolo pubblico è che è comunque esposta a dei rischi; il caso tipico è quello di un autoveicolo parcheggiato in cui si disinserisce il freno a mano e muovendosi provoca un danno a cose, persone o animali; se il veicolo non fosse assicurato i danneggiati non avrebbero tutela.

Quali tutele offre la sola polizza RCA?

L’assicurazione auto, a fronte del pagamento di un premio generalmente annuale, prevede di per sé che la compagnia assicuratrice rimborsi i danni a terzi causati dal veicolo assicurato; l’espressione “danni a terzi” indica i danni a carico di cose, animali o persone compresi tutti i passeggeri dei veicoli coinvolti nel sinistro fatta eccezione per il conducente del veicolo.  

Per la copertura dei danni provocati sono previsti dei massimali; quelli minimi (in vigore dal giugno 2022) sono 6.450.000 euro per quanto riguarda i danni alle persone e 1.300.000 per quanto riguarda i danni alle cose o agli animali; questi massimali possono essere innalzati dietro richiesta dell’assicurato. Qualora la somma da risarcire superi i massimali previsti dal contratto, l’assicurato è tenuto a risarcire la differenza in totale autonomia.

Come tutelarsi da situazioni o danni non coperti dall’assicurazione auto?

In caso di sinistro possono verificarsi situazioni o danni che non sono coperti dalla propria polizza auto; in questo caso l’assicurato dovrà provvedere in proprio a sborsare la somma dovuta; fortunatamente, esistono coperture opzionali che possono tutelare gli assicurati da eventi non previsti dal contratto base della polizza auto. In questo caso si parla di “garanzie accessorie” come per esempio quelle previste dall’assicurazione auto consultabile al link: www.generali.it/assicurazione-auto.

Ovviamente, l’acquisto di una o più garanzie accessorie avrà un costo che andrà a sommarsi al premio annuo, ma la copertura sarà decisamente più ampia.

Fra le più comuni garanzie accessorie si ricordano le seguenti:

  • rinuncia alla rivalsa
  • furto e incendio
  • cristalli
  • atti vandalici
  • kasko
  • assistenza stradale
  • infortunio conducente.

La rinuncia alla rivalsa è una garanzia molto importante; grazie a essa la compagnia rinuncia a rivalersi sull’assicurato per il risarcimento in particolari casi in cui sia responsabile del sinistro (i casi tipici sono quelli dei sinistri provocati in seguito a guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti).

La garanzia furto e incendi tutela il veicolo per i danni materiali e diretti subiti in caso di furto o incendio.

La garanzia cristalli copre i danni relativi a finestrini, parabrezza e lunotto superiore; è una garanzia interessante soprattutto per chi viaggia molto e anche nel caso in cui l’auto non venga custodita in garage nelle ore notturne.

La garanzia atti vandalici copre il veicolo da quei danni non derivanti da sinistro, ma da atti di vandalismo sul veicolo fermo (il classico esempio sono i danni subiti in seguito a manifestazioni pubbliche che hanno degenerato).

La garanzia kasko prevede il risarcimento del danno da parte della compagnia anche nel caso in cui esso derivi da responsabilità totale o parziale del conducente.

Altra interessante garanzia accessoria è quella relativa all’assistenza stradale; permette di usufruire, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, del soccorso stradale in caso di sinistro o guasto del veicolo.

Da prendere in considerazione anche la garanzia infortunio conducente (come detto, la RCA base non copre i danni al conducente).