Tutta Volvera piange il giovane Mattia, morto ieri sera travolto da un'auto
Una rosa rossa. Vicino altre rose e margherite bianche. E un biglietto, appeso a un palo della segnaletica, poco sopra le transenne che delimitano la pista ciclabile di strada Orbassano: “Amore mio, sarai sempre con me”: così Ramona questa mattina ha salutato il suo fidanzato, Mattia Casazzo, 22 anni, travolto insieme a lei ieri sera a Volvera all’incrocio di via Bruino dall’auto di un 24enne. La ragazza se l’è cavata con una frattura alla spalla destra e un ricordo terribile che non potrà mai dimenticare. Mattia non ce l’ha fatta. È morto sul colpo. Il suo corpo è rimasto senza vita sull’asfalto, ennesima vittima della strada. A travolgerlo, mentre attraversava la Provinciale 139, è stato Andrea Boggia, operaio, anche lui volverese, al volante della sua Bmw bianca. La sua auto viaggiava troppo forte. Il conducente, dopo essersi allontanato subito dopo lo schianto, è tornato a piedi sul luogo dell'incidente. È stato fermato dai carabinieri e condotto in caserma. Risultato positivo ai test sull’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti, è stato arrestato dai militari della stazione di None con la pesante accusa di omicidio stradale.
Oggi in tanti ricordano Mattia Casazzo, che da qualche settimana lavorava insieme al compagno della mamma alla RgTech di Bruino, una ditta specializzata nella costruzione di parte meccaniche nel settore automotive: «Siamo tutti rimasti scioccati – lo ricorda Roberto Gencarelli, titolare dell’azienda - Aveva iniziato da noi da quasi un mese per fare un tirocinio. Era un ragazzo semplice, una persona perbene, normale. Lo avevamo preso perchè era un ottimo giovane, volenteroso. Sarebbe stato un valido dipendente».
Anche il mondo dell’Atletico Volvera, società in cui il ragazzo giocava, lo ricorda con affetto: «Un ragazzo buono, una grande perdita, si stava impegnando per costruirsi il suo futuro – dice Andrea Nava, consigliere comunale e direttore sportivo dell’Atletico Volvera - Domenica lo ricorderemo con uno striscione e palloncini in cielo. Giocheremo con il lutto al braccio».
Una dramma, quella che si è consumato ieri sera poco prima delle 23, che ha sconvolto l’intero paese: «Una terribile tragedia ha coinvolto questa notte il nostro paese e ha strappato la vita al giovane Mattia. Queste circostanze, che non vorremmo mai che accadessero in un qualsiasi paese e tantomeno a Volvera, ci lasciano sgomenti e affranti. In questi casi c’è solo spazio per il silenzio e per stringersi, come comunità, attorno al dolore della famiglia, dei parenti e degli amici», dice il sindaco Ivan Marusich.
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Paola Molino