Camera con vista… cinghiali

Tra Cantalupa e Frossasco, il proprietario preoccupato per gli odori

CANTALUPA - Quando i Piani regolatori di un Comune non tengono conto di ciò che accade nel Comune vicino. Accade sul confine tra Cantalupa e Frossasco dove, nell'area cosiddetta "Troc ‘d Moriena", si sta realizzando un nuovo insediamento.
Chi risiederà in quella o quelle villette non potrà far a meno di notare quanto succede a non più di venti metri in linea d’aria. E se lo sguardo può essere rivolto altrove, non è altrettanto semplice farlo con l’olfatto. Già perché, proprio di fronte alle case, si trova un allevamento di cinghiali che, quanto a olezzo, non scherzano. Il proprietario di tale attività si preoccupa per ciò che potrà succedere quando le case saranno terminate e abitate, soprattutto in estate. «Ci saranno petizioni, vorranno farmi chiudere l’allevamento - ci ha confidato -, ma i miei cinghiali sono qui da tempo».
Abbiamo interpellato il sindaco di Cantalupa Giustino Bello, in quanto l’edificabilità di quei terreni è stata autorizzata dal suo Comune: «Non potevamo far a meno di concedere l'autorizzazione. Tecnicamente non avevamo la possibilità di dire di no, essendo l'area edificabile da Piano regolatore».
A Frossasco sembra una storia già vista: quando lo stabilimento Annovati si è insediato al Bivio, salvo un paio di cascine, non esistevano altre abitazioni. Poi la speculazione e i terreni a basso costo hanno fatto il resto e lì sono iniziate, fin dagli Anni '70-80, le proteste dei residenti.

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Paola Molino