L'Eco Extra, speciale di ben 80 pagine sul cicloturismo nel Pinerolese
Mercoledì 2 marzo esce un numero monografico de L’Eco Extra dedicato al cicloturismo. Il nostro mensile posa la lente su quella che rappresenta una risorsa attrattiva importante del Pinerolese, impegnato a promuovere adeguatamente e in modo sinergico l’intero sistema di itinerari(contenuto che verrà prossimamente portato alla Fiera del Cicloturismo di Milano). Ha scritto per noi una riflessione sulla parola”bici” a lui cara il corridore della Trek Segafredo Jacopo Mosca e l’ex ciclista professionista e già ct Davide Cassani, presidente dell’Apt Emilia Romagna, ha consegnato a L’Eco Extra riflessioni interessanti sul fenomeno del turismo a due ruote, soffermandosi sulle buone pratiche che la sua Regione attua per rappresentare un bacino particolarmente vocato in materia cicloturistica. Il Pinerolese ha diverse frecce al proprio arco e queste coprono in modo esaustivo tre filoni differenti(family, spor, adventure) come lo è la conformazione di territorio, dalle ciclopiste pianeggianti ricavate sulle ex ferrovie(Airasca-Moretta, Bricherasio-Barge) alla Strada delle Mele e alle strade alpine su sterrato teatro di grandi eventi(Colle delle Finestre, Assietta). A ridosso di Pinerolo, città del Giro d’Italia e del Tour, esercita attrazione il reticolo di percorsi della Pedemontana, che converge anche su Casa Canada. Discorso particolare merita Upslowtour, progetto che è in capo ad Unione Montana Pinerolese ed ispira anche il tavolo turismo dell’Area Omogenea con oltre 40 comuni. Sono stati identificati 15 itinerari, oggetto di infrastrutturazione, manutenzione e promozione. Valpellice epicentro di questi anelli (ad esempio il giro dei tre rifugi Barbara, Barant e Jervis)in grado di valorizzare a pieno una forma di fruizione turistica ambientalmente compatibile, riverberando i suoi effetti sull’intero sistema ricettivo. In generale, il Pinerolese dispone di una rete di strade e sentieri che possono intercettare flussi di praticanti con bici da corsa, mtb ed anche gravel. Il crescente numero di stazioni di ricarica asseconda il fenomeno e-bike.
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Paola Molino