Pinerolo, buone e cattive pratiche: a Riva cassonetti smart, in via Tosel si toglierà l'ecopunto
Due foto che immortalano i due estremi in positivo e in negativo del servizio raccolta rifiuti.
A sinistra vengono collocati i primi cassonetti smart per la raccolta differenziata, per aprirli sarà necessario il badge elettronico. I cassonetti in questione destinati al conferimento di carta (colore blu) e imballaggi di plastica e metalli (colore giallo) sono in fase di posizionamento nella frazione di Riva, la prima a partire, seguirà il quartiere di San Lazzaro. Avvertono dall'Acea che le aperture resteranno libere fino a circa metà febbraio, fino a quando cioè prenderà via il servizio.
A destra invece si riprende il famigerato Ecopunto di via Tosel. L'immagine non ha bisogno di commenti. Del resto il problema si trascina da anni. Gli autori dello scempio sono i residenti del vicino campo Rom. Non si tratta di un'illazione ma del risultato del monitoraggio effettuato dal Comune con una telecamera che ha documentato il via vai di carriole ricolme di ogni schifezza provenienti sempre dal medesimo luogo. Una situazione divenuta insostenibile e che genera continue proteste. Non è servito nemmeno colpire gli autori dello scempio con le multe, quest'ultime infatti ottengono il solo risultato di aumentare il volume delle immondizie.
«A questo punto l'unica soluzione è risolvere il problema alla radice - ci anticipa l'assessore all'Ambiente Giulia Proietti - elimineremo l'Ecopunto e collocheremo nei pressi del campo Rom un grande cassonetto dove potranno depositare i loro rifiuti».
Foto Dario Costantino
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Paola Molino