Previsioni 30 dicembre - 2 gennaio: Capodanno in compagnia dell'alta pressione
Continua a latitare l’inverno vero sulle nostre zone a causa della quasi totale mancanza di irruzioni fredde, sostituite da periodi con correnti miti ed umide atlantiche e da altri con l’alta pressione sub-tropicale sopra le nostre teste o nelle immediate vicinanze.
La recente irruzione di aria fredda dai Balcani verso il centro-sud d’Italia è riuscita temporaneamente a far calare le temperature sul Piemonte verso valori più consoni alla media del periodo, sebbene il pronto ritorno dell’anticiclone abbia riportato stabilità e mitezza in quota col freddo residuo “intrappolato” in pianura e nelle conche delle valli. Tale situazione meteo (stabilità con mitezza in quota ed inversioni termiche al piano) è prevista continuare almeno fino alla giornata di Capodanno, mentre per giovedì aria un po’ più fresca in quota riporterà lo zero termico a quote più normali per l’inizio di gennaio e forse porterà anche un po’ di nuvolosità ma non associata a precipitazioni.
La giornata odierna sarà caratterizzata da cielo sereno o poco nuvoloso in media-alta valle, mentre in bassa valle ed in pianura banchi nebbia saldate a nubi basse potrebbero persistere per tutto il pomeriggio per poi rinforzare nuovamente in serata. Inversione termica in pianura, con temperature massime non superiori ai 5 °C, mentre in media-bassa valle si potranno sfiorare i 10 °C per poi tornare su valori simili alla pianura intorno ai 2000 metri. Zero termico elevato intorno ai 3000 metri.
La giornata di domani, San Silvestro, così come quella di mercoledì, Capodanno, trascorreranno con tempo simile ad oggi, ovvero con cielo sereno o poco nuvoloso in media-alta valle e banchi di nebbia mattutini in pianura che potranno almeno in parte dissolversi nelle ore centrali della giornata; possibile che anche le basse valli possano essere almeno in parte soleggiate senza il disturbo operato dalle nubi basse. Ulteriore lieve aumento della mitezza in quota, con lo zero termico non inferiore ai 3000 metri e alta probabilità di superare la soglia dei 10 °C come temperatura massima in media-bassa valle (minime mattutine generalmente non inferiori agli 0 °C); ancora inversione termica in pianura, con minime leggermente sotto lo zero (punte di -2/-3 °C) e massime circa o poco superiori ai 5 °C.
La giornata di giovedì non mostrerà grandi cambiamenti rispetto a quelle precedenti, se non una maggiore nuvolosità nella seconda parte della giornata ed un lieve calo dello zero termico a causa dell’infiltrazione di aria un po’ più fresca in quota. Per il resto persisteranno le nebbie mattutine in pianura (in possibile temporaneo dissolvimento nel primo pomeriggio) così come l’inversione termica, con valori termici pressochè invariati sia in pianura che in valle, dove il clima seguiterà ad essere piuttosto mite per l’inizio di gennaio.
La cartina sottostante, mostrante le precipitazioni cumulate previste fino alla mezzanotte di venerdì, evidenzia la completa assenza di precipitazioni su tutto il pinerolese, con la zona colorata in azzurro che indica la poca acqua che potrà ricevere il suolo nelle zone di pianura a causa della presenza della nebbia (o delle nubi basse).
Articolo a cura di Meteo Pinerolo
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Paola Molino