Il marito di Marina: «Antonella era più che un'amante diabolica»
«Sapevo che era difficile liberarmi di lei, staccarmi da quella relazione. Ma mai avrei pensato che arrivasse a tanto»: così Giacomo Bellorio, il marito della donna scomparsa di Bruino, commenta l'arresto dell'ex amante Maria Teresa Crivellari, 53 anni, da tutti conosciuta come Antonella, accusata di omicidio volontario e sequestro di persona.
«Era più che un'amante diabolica - aggiunge - saltava su tutte le furie ogni volta che tentavo di allontanarmi da lei. Con mia moglie ci siamo riavvicinati il 29 settembre dello scorso anno, il giorno del nostro anniversario. Ma Antonella non voleva saperne. Ero sicuro che me l'avrebbe fatta pagare in qualche modo. Ma non pensavo che si potesse accanire contro mia moglie. Invece si appostava fuori da casa nostra, di nascosto. A volte la fotografava quando usciva dall'abitazione». Conosceva i presunti complici della sua ex amante? «No, mai visti. Credo siano degli amici del figlio di Antonella: anche lui vive in via Pianezza ad Alpignano. Ma sono convinto che ci siano altri complici. Tra questi, la donna che mi ha portato al mercato il portafoglio di Marina, lasciandolo a una mia vicina di banco».
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Paola Molino