Incendio:in Val Noce ancora criticità, Cumiana migliora, Canadair a terra

La situazione in Val Noce è ancora critica, anche se intorno agli abitati le fiamme si sono placate. La criticità più importante si registra ancora una volta nei pressi del Casa Canada. Ieri grazie all'intervento dei volontari il rifugio è stato salvato da sicura distruzione e messo in sicurezza, ma l'incendio non si è fermato. In questo momento si sta dirigendo verso il basso in direzione del rio Scrivanda. In quella zona si stanno concentrando le forze per scongiurare il pericolo che le fiamme possano passare sul versante opposto e attaccare il "Bosco dell'Impero": se ciò accadesse si aprirebbe un pericolosissimo fronte sul Comune di Pinerolo. La centrale operativa della Protezione civile ha dato assicurazione che oggi saranno a disposizione due Canadair e tre elicotteri, ma per ora sono impediti dal sollevarsi in volo dalla spessa coltre di fumo. Via radio i volontari hanno fatto sapere che nella zona Scrivanda non si vede assolutamente nulla. Nelle speranza che le correnti d'aria possano creare le condizioni per il volo si stanno predisponendo bacini artificiali d'acqua, in questa operazione sono impegnate le botti messe a disposizione dagli agricoltori.

Migliora la situazione a Cumiana. Qui la situazione è migliorata rispetto ai giorni scorsi, sono attivi ancora parecchi focolai nelle zone: Baldissero, Tavernette, San Gervasio (zona cimitero, parte altaverso Giaveno), ma sono presidiati e tenuti sotto controllo.