Uno sguardo al medio-lungo termine: la stabilità atmosferica è ancora lontana!

Uno sguardo al medio-lungo termine: la stabilità atmosferica è ancora lontana!
Domenica 7 Maggio 2017 - 22:50

L’estate meteorologica partirà solamente il 1° giugno, ed un mese di maggio che si rispetti non può ancora proporre lunghi periodi stabili, soleggiati e con clima quasi estivo.
Certamente, soprattutto nella seconda metà del mese, i primi caldi simil-estivi fanno parte della normalità climatica di maggio per le nostre zone, ma l’ultimo dei mesi primaverili ha nel suo DNA un tempo molto variabile, fatto di diversi periodi perturbati (ed anche freschi/freddi) intervallati da altri più soleggiati e miti.

Quest’anno, almeno nella sua prima parte, maggio si sta rivelando molto instabile, a tratti addirittura freddo e con numerosi episodi di maltempo.
Anche per la settimana entrante la situazione, in linea generale, pare rimanere pressoché immutata, con i primi giorni caratterizzati da aria più fredda di provenienza settentrionale (picco del freddo mercoledì mattina) e i seguenti sotto l’influenza delle più miti correnti perturbate atlantiche.

Se le correnti settentrionali risulteranno piuttosto secche e quindi in grado di mantenere il cielo poco sporcato dalle nubi, nel corso di mercoledì correnti più umide e miti da SW inizieranno a pilotare dei corpi nuvolosi dalla Francia. Pertanto, soprattutto nelle giornate di mercoledì e giovedì, il cielo risulterà spesso coperto e con precipitazioni moderate possibili a tratti.
Le correnti da SW continueranno a fluire anche nella giornata di venerdì, tuttavia probabilmente con effetti più modesti a causa dell’espansione di un’area di alta pressione di origine africana verso il centro-sud Italia. Essa porterà la prima ondata di caldo estiva sul Mezzogiorno, pur con una durata limitata.

Il weekend al momento dovrebbe essere caratterizzato da una residua instabilità con gli ultimi refoli umidi atlantici, soprattutto sabato; domenica invece il tempo dovrebbe ulteriormente migliorare, grazie all’espansione dell’anticiclone delle Azzorre verso l’Europa occidentale. Esso dovrebbe poi garantire un periodo mite e soleggiato subito dopo il 15 maggio, oltre ad avere il merito di ricacciare l’anticiclone africano verso le sue terre d’origine.

Tuttavia la possibilità di assistere ad un breve periodo stabile dovrà trovare conferma nei prossimi aggiornamenti, visto che la sensazione è che questo mese di maggio continui ad essere movimentato e possa riproporre altri episodi perturbati nella terza decade.
La cartina sottostante, con le possibili evoluzioni del tempo nei prossimi 7-10 giorni, riassume ciò che è stato detto:

 

 

Insomma, la stabilità che ci fa ricordare l’imminente stagione estiva pare ancora lontana!

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

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Paola Molino