Il calcio per me
Io penso che le esplosioni di violenza nel calcio siano dovute all’invidia, alla rivalità e alla discriminazione.
Anche i giocatori parlano di “fare rissa” perciò a loro dico di giocare e basta, in fondo il calcio è stato trasformato in un lavoro da persone a cui importa più dei soldi che dell’amore per lo sport. Secondo me le persone che amano di più il calcio sono i bambini che stanno ore e ore a tirare calci a quel pallone da soli, senza stancarsi mai.
Questo era per dimostrarvi cosa si può fare quando si tiene veramente a qualcosa. Spero che qualcuno legga questo testo e capisca cosa significa il calcio e come dovrebbe essere secondo me. Spero infine che il calcio torni ad essere un gioco e non un lavoro.
Leonardo Arolfo
2ªB media Scalenghe
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Paola Molino