Cordoglio a Villafranca per la morte del piccolo Alessio

Il cuore di Alessio Mustacchia, il bambino di Villafranca di otto anni investito martedì sera da un suv, ha smesso di battere. Il trauma cranico era troppo esteso. Già nel corso della giornata di mercoledì i medici avevano perso le speranze di poterlo salvare. Dolore e cordoglio a Villafranca, dove Alessio frequentava la classe terza della scuola primaria "Marconi".

«Era un bambino molto attivo, innamorato del calcio», ricordano le insegnanti. Proprio per rincorrere il suo pallone, in frazione Mottura, alle 18,30 di martedì Alessio era uscito dal cortile ed era corso in strada, dove stava arrivando l'automobile che lo ha travolto, condotta da un vigonese. A scuola la perdita di Alessio è già stata comunicata ai compagni di classe. Un momento delicato e difficile per le insegnanti: «Al pianto e alle copiose lacrime è seguito un momento bello e toccante in cui ognuno, con scritti e disegni, ha recuperato i ricordi del tempo vissuto insieme ed è affiorata la consapevolezza che Alessio sarà sempre con noi».