Bagnolo: prostituzione nel night, denunciati i gestori
Il locale era travestito da associazione culturale ma gli avventori non erano soci, pagavano un biglietto d'ingresso. In pratica si trattava di un night gestito come un esercizio pubblico. E nei privé si consumavano atti sessuali. È quanto ha accertato a Bagnolo Piemonte la Squadra Mobile di Cuneo, che ha denunciato i due gestori del circolo con le accuse di favoreggiamento della prostituzione e apertura abusiva di locale adibito a pubblico spettacolo.
Secondo gli esiti dell'indagine, infatti, il denarò per i privé veniva pagato direttamente ai gestori che poi ne versavano una percentuale alle ragazze. I poliziotti cuneesi hanno quindi sottoposto il locale a sequestro preventivo, e in seguito lo hanno restituito al presidente dell'associazione, che al momento del controllo non era presente. Le indagini puntano ora ad accertare il giro di affari e non si escludono contestazioni sul piano tributario.
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Paola Molino