Nichelino: rivolta dei dipendenti sui fondi per il Censimento
Dipendenti comunali sul piede di guerra per la distribuzione dei fondi per il Censimento della popolazione. Il personale che ha operato come rilevatore si è ribellato ad una determina del 10 giugno che assegna un acconto a due sole dipendenti tra tutti. Complessivamente si tratta di 14.000 euro. Il caso ha attirato l'attenzione dei sindacati, che hanno chiesto di stoppare l'erogazione e di essere informati sui criteri adottati per distribuire questi soldi. «E' un atto dirigenziale, su cui la parte politica non ha potere - cerca di stoppare il malumore Diego Sarno, assessore comunale alla Trasparenza -. Ma affronteremo il problema». Ad inasprire gli animi, c'è il fatto che una delle due dipendenti in questione è parente dell'assessore al Personale Michele Pansini (ulteriori approfondimenti nell'edizione in edicola mercoledì 19).
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Paola Molino