Ancora un "no" alla chiusura degli ospedali di Torre e Pomaretto

Martedì 4 Giugno 2013 - 16:03

Ancora una volta, gli abitanti della Val Chisone hanno ribadito la loro impossibilità ad accettare il Piano regionale di revisione della rete ospedaliera che vuole la chiusura dei presidi di Torre Pellice e Pomaretto, lasciando completamente privo di posti di letto di Lungodegenza e Riabilitazione il territorio montano del Pinerolese.

Lo hanno sottolineato con forza, per l'ennesima volta, anche ieri sera, a Pragelato, dove oltre un centinaio di persone si sono strette attorno al Comitato per la salvaguardia degli ospedali, presieduto da numerosi sindaci e operatori. Intanto, è stata composta la delegazione di sindaci del Pinerolese che dovrà essere presto ricevuto dall'assessore regionale Ugo Cavallera. Intanto, è stato messo in calendario un nuovo incontro del Comitato con la popolazione della val Chisone, prevista per  mercoledì 12, alle 21, a Porte. Nella foto un momento della riunione a Pragelato.

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Paola Molino