Decolla il comitato No centrale
NONE - Ieri sera, martedì 26 in municipio, si è svolta l'assemblea pubblica che ha ufficialmente sancito la costituzione del comitato che intende battersi contro la possibile costruzione della centrale a biomasse. Una presa di posizione che segue l'ultimo comunicato ufficiale della maggioranza consiliare, dove si esprime la decisione di non supportare l'iniziativa proposta dalla Benarco Energy.
La rosa dei candidati indicati a costituire il direttivo del Comitato è sostanzialmente composta da Nunzio Sorrentino, Paolo Cremilai, Luca Baldo, Alberto Bertotto e Vincenzo Grimaudo.
«Ci auguriamo che questo ripensamento in corso non sia provvisorio ma animato da una reale volontà d'opporsi al progetto in tutte le sedi competenti», spiegano.
La formazione di questo organismo vuole rafforzare l'idea espressa concretizzatasi attraverso una raccolta firme che è già giunta alle 770 sottoscrizioni: «La Provincia (ente deputato a rilasciare l'autorizzazione finale) deve rispettare i diritti dei cittadini. Una nuova convocazione della Conferenza dei servizi sarebbe doverosamente opportuna», aggiungono.
Con questi presupposti è apparso imprescindibile chiudere il cerchio richiedendo la tanto sospirata convocazione di un Consiglio comunale aperto.
Tale seduta avrebbe dovuto svolgersi entro gennaio, per formalizzare un ordine del giorno nel quale affermare la decisione di non autorizzare l'impianto. Insomma, secondo il costituendo comitato, bisogna mettere tutto nero su bianco. Senza possibilità di compromesso. Intanto, considerato il parere contrario espresso dalla maggioranza, il sindaco Maria Luisa Simeone ha spiegato che la sessione del prossimo Consiglio comunale sarà inizialmente aperta al pubblico sulla tematica legata al progetto biomasse: «Verrà letto il comunicato con la nostra presa di posizione ufficiale - conclude -, documento peraltro già esposto nelle pubbliche bacheche. Questo per mantener comunque fede all'impegno preso con la popolazione».
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Paola Molino