Gestione acqua: Villar Perosa delibera l'astensione, Pinerolese sempre più diviso

Il Consiglio comunale di Villar Perosa questa sera ha dato mandato al sindaco Marco Ventre di astenersi domani alla votazione per la cessione del ramo di azienda di Acea a Smat, gestore unico regionale dell'acqua, Lo stesso hanno fatto molti altri comuni del Pinerolese in questi giorni. Nel frattempo questa sera Pomaretto ha stabilito che il sindaco Danilo Breusa sarà tra coloro che voteranno nettamente contro la cessione. 

Dal tam tam di messaggi tra gli amministratori si evince che sarebbero 19 o 20 su 39 chiamati a votare, i Consigli comunali che non hanno deliberato il mandato di votare a favore dell'acquisizione: numeri che superano il 40% e testimoniano un Pinerolese drasticamente diviso.

«Il nostro è tra i Comuni che più hanno lavorato con altri per modificare l'accordo o magari arrivare a impugnarlo. Le condizioni per riuscirci non c'erano perché la legge parla chiaro e l'acquisizione dovrà essere fatta - ha dichiarato il sindaco Marco Ventre -. Però il parere del Collegio dei Revisori dei conti di Pinerolo ha segnalato ben dieci punti di criticità, tra cui l'ultimo prospetta il rischi di dover rispondere in futuro di responsabilità di carattere erariale. Come sindaco non me la sento di approvare una delibera del genere. Non vuol dire che siamo contrari ma che se avremo risposte concrete su queste criticità potremo rivedere la nostra posizione».

La maggior parte dei Consiglieri villaresi hanno votato in favore dell'astensione. I due voti dai banchi della minoranza di opinione diversa, quelli di Valeria Marro e di Di Pietro, sono stati motivati così dalla capogruppo di Vivi Villar: «Sarei stata d'accordo con l'astensione. Ma lette tutte le carte la trovo una posizione troppo debole e mi sentirei piuttosto di dare voto contrario».

Ventre ha spiegato che come azionisti di Acea il voto contrario precluderebbe «di essere della partita che si apre in seguito».