Bruxelles: consigli per raggiungere la capitale europea in aereo partendo da Milano
Bruxelles è una città poliedrica. Quella che viene definita la "Capitale d'Europa" si trova in una posizione strategica, attraendo in ogni periodo dell'anno migliaia di turisti provenienti dall'Italia. Si tratta di una località ricca di attrazioni e aree che hanno ottenuto il meritato riconoscimento dall'UNESCO. Non stupisce che sia divenuta un importantissimo polo turistico. Chi risiede a Pinerolo, o in altre zone del torinese, ha l'opportunità di raggiungere comodamente Bruxelles in aereo partendo da Milano.
Gli scali di partenza e destinazione
Sono 3 gli aeroporti della città della Madonnina a permettere ai turisti italiani di arrivare a Bruxelles: oltre a Milano Malpensa vengono organizzati voli da Milano Linate e Milano Bergamo Orio al Serio (BGY). Due, invece, sono gli aeroporti di destinazione. Trova i voli migliori da Milano a Bruxelles tenendo presente che lo scalo principale della località belga è l'aeroporto di Bruxelles (BRU), noto anche come Brussel Nationaal.
L'aeroporto di Brussel Nationaal (BRU)
Situato a nordovest dal centro (a circa 14 km), dispone di due aree gate e di un terminale su più livelli: se il livello 2 è per gli arrivi, il livello 3 è riservato alle partenze. Una volta atterrati, i viaggiatori hanno l'opportunità di approdare in città in una ventina di minuti servendosi della ferrovia (la fermata si trova al livello -1), con l'autobus o in taxi (entrambi questi servizi sono disponibili al livello 0). Individuare i taxi con licenza è semplice; le vetture, infatti, presentano uno stemma blu e giallo.
L'aeroporto di Charleroi (CRL)
Il secondo aeroporto a servire Bruxelles è quello di Charleroi (CRL), conosciuto anche con il nome di Brussels South Charleroi Airport, è divenuto un punto di riferimento per i voli low-cost del Belgio. Si trova a sud della Capitale, a una distanza di poco superiore ai 45 km da quest'ultima, e vede passare ogni anno milioni di passeggeri. Rappresenta, proprio per numero di passeggeri, il secondo scalo del Belgio, preceduto solamente da quello del già citato aeroporto di Bruxelles (BRU).
Quando organizzare un volo per Bruxelles
L'aereo è il mezzo preferito da parte dei turisti italiani alla ricerca dell'opzione veloce e più economica per Bruxelles. Il risparmio è legato soprattutto alla scelta delle compagnie aeree di organizzare un numero elevato di voli low cost. Prima di prenotare un volo per trascorrere dei giorni rilassanti nella capitale belga è utile tenere conto delle possibili condizioni atmosferiche. Probabilmente, il migliore periodo per soggiornare a Bruxelles è quello che ha inizio a maggio terminando a settembre. Se la città è visitabile in qualsiasi periodo, è nei mesi appena indicati che si eviteranno le temperature invernali, piuttosto rigide, e le prime settimane primaverili, in cui il tempo potrebbe essere eccessivamente variabile.
Se la capitale nelle festività natalizie è solita regalare un'atmosfera meravigliosa, optare per la primavera e l'autunno significherà trovare un clima godibile e, al contempo, riuscendo a risparmiare sul prezzo del biglietto aereo. In primavera, inoltre, la città assume tonalità affascinanti grazie ai fiori intenti a schiudersi, con i numerosi parchi e giardini pronti a svelare le proprie meraviglie. Tra le mete consigliate compaiono il parco Tenbosch e il giardino dell'Abbazia di La Cambre.
Cosa vedere una volta atterrati?
Le attrazioni offerte dalla capitale del Belgio sono innumerevoli. Ovviamente, la scelta di quali raggiungere è legata alla durata del soggiorno. A garantire uno sguardo dall'alto alla città è la sfera superiore dell'Atomium. Quest'opera, realizzata nel 1958 come installazione temporanea, salvo poi rimanere al suo posto, è composta da 9 sfere realizzate in acciaio inossidabile. Oggi è considerata il simbolo di Bruxelles.
Imperdibili sono anche la Grand Place, piazza che rappresenta il cuore storico della città, il palazzo di Carlo di Lorena e il palazzo d'Europa. Da ricordare sono gli oltre 100 musei (dal Magritte Museum all'Horta Museum, fino al Museo della Città) le altrettanto numerose sale concerto, le gallerie d'arte e i centri culturali. Sempre a Bruxelles si trova la seconda zona pedonale più grande d'Europa, dietro solamente a Venezia. E trovandosi nella città del cioccolato, prima di affrontare il volo di ritorno è doveroso degustare il praliné, cioccolatino tipico della capitale.
(fonte immagine: https://pixabay.com/photos/mini-europe-miniature-park-3768670/).
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