Palle da baseball dal Piemonte a Cuba: un gesto simbolico nel nome dello sport
Il Comitato Regionale Piemonte della Federazione Italiana Baseball Softball ha donato a ai ragazzi della località cubana di Sancti Spíritus non solo palle da baseball ma una intera fornitura per una declinazione particolare del baseball ovvero Il baseball5 che si puo' giocare anche in strada. «Un gesto puramente simbolico ma significativo, che tende a sostenere giovani appassionati del baseball in una terra dove questo sport è molto più di un gioco, ma è parte della cultura e dell’identità nazionale».
L'isola di Cuba, infatti, sta affrontando una situazione politica ed economico-finanziaria difficile, che colpisce profondamente il tessuto sociale, rendendo complicato anche l’accesso ai materiali sportivi essenziali. Tuttavia, lo spirito di resilienza e la passione per il baseball continuano a ispirare i giovani cubani, che non smettono di sognare e lottare.
La donazione è stata fatta su direttive di Sabrina Olivero, nel periodo antecedente le dimissioni da presidente del C.R. Piemonte ed elezione alla carica di consigliere federale, la quale ha tenuto a ricordare: «Questa donazione è un piccolo segno della nostra vicinanza a una Nazione che ha dato tanto al baseball (a Cuba, questa disciplina sportiva è sport nazionale: più di una volta, la nazionale cubana è stata Campione del Mondo di baseball n.d.r.) e che oggi vive una crisi che mette a dura prova le nuove generazioni».
Inoltre, evidenzia: «Speriamo che queste palline possano portare un sorriso e contribuire a mantenere vivo lo spirito sportivo e la speranza di questi ragazzi, più determinati che mai nonostante le avversità».
Sabrina Olivero conclude: «Il baseball, che per Cuba è una vera e propria tradizione, rappresenta un ponte culturale tra le nostre terre. Con questo gesto, il Piemonte ribadisce il suo impegno verso una comunità globale unita dai valori dello sport: inclusione, solidarietà e condivisione».
Articolo corretto alle 16:40 con maggiori dettagli sulla donazione.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino