Egle Possetti: “Il memoriale delle vittime del Ponte Morandi esempio di amore e lotta all’oblio”
“Siamo stati in silenzio. Poi quando siamo usciti ci siamo abbracciati”. Egle Possetti, pinerolese, presidente del Comitato Ricordo Vittime del Ponte Morandi, ha risposto così ai giornalisti che questa mattina, a Genova, le chiedevano che cosa si fossero detti lei e gli altri parenti delle vittime durante la visita al memoriale 14.08.2018 subito prima dell’inaugurazione. Un luogo vivo e doloroso, che apre al pubblico proprio oggi in uno spazio che fino a qualche tempo fa ospitava le macerie di una tragedia che è nell’immaginario di tutti, sotto l’ex pila 9 del Ponte Morandi, che crollando ha interrotto la vita di 43 persone. Tra queste, lo ricordiamo, quelle dei quattro pinerolesi Andrea Vittone, Claudia Possetti e i giovanissimi Manuele e Camilla Bellasio. All’inaugurazione c’era anche L’Eco. Il racconto di un impegno per preservare la memoria ma anche per guardare al futuro, affinché una tragedia simile non si debba ripetere, sul numero in edicola mercoledì 18 dicembre.
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Paola Molino