Aula 12 da oggi è anche online: giornalismo a scuola con lo sguardo di chi cresce
È online da questa mattina la pagina web dedicata ad Aula 12 (clicca qui). Un giornale nel giornale che porta la firma degli studenti che hanno partecipato lo scorso anno al progetto. Un piccolo spazio digitale dove intercettare lo sguardo di chi cresce, il modo migliore per guardare al futuro.
Intanto, sta per partire la nuova edizione del progetto, la declinazione che L’Eco del Chisone ha scelto per dare sostanza all’acronimo Pcto, Percorsi per le Competenze trasversali e l’orientamento. Una redazione dentro una scuola, composta da studenti tra i 15 e i 19 anni, cha dà voce (reale) a una generazione che si confronta con un mondo adulto fragile e le complessità di un presente alla costante ricerca di equilibrio.
Dal 2009 la Cooperativa Cultura e Comunicazioni sociali svolge attività didattica in redazione, rivolta agli studenti della primaria. Ogni anno organizza il concorso “Le scuole ci scrivono” con premi agli istituti e agli alunni del territorio, che coinvolge centinaia di giovanissimi giornalisti. Dopo una serie di esperienze di alternanza scuola lavoro realizzate nel periodo pre-pandemia, nell’anno scolastico 2021/2022 è stato realizzato un primo Pcto, in collaborazione con il Liceo Scientifico Maria Curie di Pinerolo, che ha preso il nome dall’aula che l’ha ospitato. L’iniziativa è cresciuta e l'anno scorso ha dato vita a un numero de L’EcoEXTRA, un progetto editoriale innovativo che ha ottenuto il patrocinio gratuito dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.
I partecipanti lavoreranno come in una redazione attraverso riunioni per stabilire temi da affrontare, ruoli e competenze. Si occuperanno di elaborare un piano di lavoro condiviso, saranno sollecitati a riflettere sull’importanza delle parole, sulla proprietà e l’ecologia del linguaggio, a leggere approfondimenti e ad ascoltare podcast per prepararsi alla scrittura. Effettueranno in prima persona le interviste e le ricerche necessarie per la stesura di un articolo, predisporranno questionari, realizzeranno fotografie e piccoli video, studieranno le diverse modalità di fruizione dell’informazione giornalistica (si parlerà di fake news, verifica delle fonti, gerarchia della notizia), saranno introdotti alle regole del giornalismo. Ultima fase la stesura di un testo o la predisposizione di un audio o video, a cui seguiranno un confronto e una revisione collettiva, per passare alla composizione della pagina e/o all’elaborazione grafica, avendo la possibilità di lavorare insieme ai professionisti che ogni settimana danno vita al giornale.
I temi
A partire da alcuni spunti di riflessione indicati dalla giornalista referente del progetto, saranno gli studenti stessi a elaborare il tema dell’approfondimento che, una volta terminato, verrà pubblicato. L’Eco del Chisone vuole offrire agli studenti che si affacciano alle scelte sul futuro lavorativo l’opportunità di vivere una vera esperienza giornalistica che includa tutto il processo creativo e gestionale: dall’idea alla firma sul giornale stampato.
Il programma
Per l’anno scolastico 2024/2025, Aula 12 è aperto a quattro Istituti secondari di secondo grado del Pinerolese, rivolto a studenti e studentesse del triennio per il Pcto ma anche sotto forma di laboratorio ad adesione volontaria per chi frequenta il biennio. Sarà attivato per un massimo di 30 partecipanti e si svolgerà tra gennaio e aprile per un totale di 30 ore (in parte in presenza, in parte in forma individuale a casa).
11 appuntamenti settimanali pomeridiani da 2 ore l’uno in presenza (online in caso di particolari necessità) al Liceo Scientifico Maria Curie di Pinerolo. Lavoro individuale e in gruppo da svolgere in autonomia: interviste, ricerche, letture, stesura articoli. Partecipazione a una riunione di redazione nella sede de L’Eco del Chisone.
Iscriversi è semplice: basta inviare un’e-mail di adesione a [email protected] entro il 22 novembre con oggetto "Aula 12" e i dati necessari per un primo contatto. Nel caso in cui le richieste di partecipazione dovessero superare il tetto massimo, verranno selezionate in base all’ordine di arrivo.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino