Come non avere paura di parcheggiare: consigli per i neopatentati

I neopatentati spesso si sentono ansiosi (a volte timorosi) prima di mettersi al volante. Questi sentimenti possono essere causati da una serie di stimoli diversi che derivano dall'inesperienza. Oggi ci occuperemo di uno di questi: la paura del parcheggio. Il pensiero di non riuscire a parcheggiare l'auto nel proprio spazio, di non riuscire a stare in tasca e di danneggiare l'auto propria o altrui: tutti questi pensieri influenzano il desiderio di guidare in generale.

Dove e quando non si dovrebbe parcheggiare?

Cominciamo a parlare delle complessità del parcheggio in Italia, prendendo come esempio Roma. Per cominciare (se siete turisti o viaggiatori) ricordate che nel Paese ci sono molte strade strette e a senso unico, quindi dovete prestare attenzione alla segnaletica. A proposito di questi ultimi: la loro posizione è piuttosto insolita. I cartelli non sono installati dritti, ma ad angolo rispetto alla strada desiderata. Per quanto riguarda il traffico, nei centri storici delle città si trovano spesso cartelli stradali con la scritta “Zona traffico limitato”. Ciò significa che ci sono giorni e orari in cui non è consentito guidare un'auto privata in questa zona. Per quanto riguarda il parcheggio: è bene affittare un appartamento o prenotare una camera d'albergo con parcheggio privato. Tuttavia, non è sempre così. Il Paese distingue i parcheggi con linee colorate.

Quindi, se vedete il bianco, potete parcheggiare gratuitamente (ma tenete presente che la maggior parte di questi parcheggi ha dei limiti di tempo). Se vedete una linea blu, il parcheggio è a pagamento e le tariffe dipendono dalla distanza dal centro. Se vedete il colore giallo, alcune categorie di persone sono autorizzate a parcheggiare qui (ad esempio, i posti per i disabili o per i residenti locali). Inoltre, questi parcheggi sono utilizzati da veicoli speciali.

Come superare la paura di parcheggiare? Consigli per i principianti

Ogni principiante ha paura di non riuscire a parcheggiare, di urtare il marciapiede e così via. Quante auto circolano con i paraurti danneggiati! A dire il vero, anch'io ho urtato un cordolo con la mia e ho dovuto il paraurti anteriore smart 451 essere sostituito. Come smettere di avere paura?

1. Datevi tempo. Se vi recate in un luogo sconosciuto, accostate con un po' di anticipo in modo da avere più tempo per parcheggiare in modo corretto e accurato. In questo modo, se qualcosa va storto (ad esempio se si rimane bloccati nel traffico e non si ha il tempo di parcheggiare dove si vuole) si può cambiare il piano originale e non arrivare in ritardo.
2. Pianificare in anticipo. Pensate a dove lasciare subito l'auto. Se non conoscete bene la zona, potete usare l'app EasyPark per trovare l'opzione migliore.
3. Infine, alcuni consigli importanti:

• Non lasciate l'auto 5 metri prima di un incrocio, 25 metri prima e 5 metri dopo una fermata del trasporto pubblico (autobus) e 6 metri prima e dopo una stazione del tram.
• Se dovete parcheggiare in una strada a senso unico, ricordate che potete parcheggiare solo nel senso di marcia.
• Anche parcheggiare nelle aree residenziali può essere difficile, poiché è necessario il permesso dei residenti.
• Assicuratevi che la vostra auto non interferisca con l'uscita degli altri, con l'apertura delle porte o con qualsiasi altra cosa mentre è parcheggiata. Questo eviterà che la vostra auto venga danneggiata.

E non dimenticatevi del tempo! Durante i temporali, cercate di parcheggiare il vostro veicolo lontano da pali, alberi e linee elettriche.